Tutti concordano sulla bontà della scelta delle carni bianche nella dieta alimentare. Ma si sa, spesso quello che fa bene è anche meno appetitoso. E il petto di pollo rientra tra le scelte sane, ma potenzialmente “noiose” da mangiare. Il rischio che si corre quando si deve cucinare il petto di pollo è infatti quello di ritrovarsi alle prese con un pezzo di carne insipido e stoppaccioso. Quindi può tornare utile sapere come rendere più gustosi e teneri i petti di pollo cotti al forno o in padella.
Il condimento
Il primo step è sicuramente quello che consiste nel far penetrare all’interno della carne il condimento. Per cui, se si ha tempo, è sempre meglio lasciare insaporire le fette di petto di pollo, preferibilmente tagliate sottili, in un intingolo di olio, limone ed erbette aromatiche. Questo servirà a ridurre l’apporto di sale. Fatto questo, se si preferisce la cottura al forno, si può ricorrere all’uso di una pirofila in vetro o ceramica da forno. Per la cottura si potrà poi ricorrere a del brodo di carne. Ciò eviterà che le fette di carne diventino secche e mantengano invece una certa tenerezza. Quando le fette avranno assorbito quasi del tutto il brodo di cottura, si potrà procedere con il condimento finale. Vale a dire funghetti trifolati e salsa besciamella.
Come rendere più gustosi e teneri i petti di pollo cotti al forno o in padella
Mentre i petti di pollo cuociono al forno, si potrà procedere con la preparazione dei funghetti. Vanno benissimo i funghi coltivati. Così dopo averli lavati, privati della pellicina esterna e dei residui di terriccio, basterà tagliarli a dadini per essere già a metà dell’opera. Un successivo passaggio in padella con sale, aglio, una punta di pepe e del vino bianco termineranno l’opera. Contemporaneamente si potrà procedere con la preparazione della salsa besciamella. La ricetta tradizionale prevede di far sciogliere del burro, al quale andrà aggiunta della farina e il latte bollente. Mentre la versione light, si “accontenta” di miscelare al latte in ebollizione della farina setacciata, per arrivare ad una crema salata da insaporire con una punta di noce moscata. In entrambi i casi, l’effetto finale sarà una crema salata dalla consistenza densa.
La tappa finale
Quando i petti di pollo stanno per terminare la cottura, andranno ricoperti da un primo strato di salsa besciamella e da un’ultima colata di funghetti trifolati. Per cui, sia che la cottura avvenga in padella, o al forno, il “trucco” per mantenere morbide le fettine di carne bianca sta nell’aggiungere la crema di latte. Mentre lo sprint al sapore dei petti di pollo viene conferito dai funghetti. Resta inteso che dopo l’aggiunta della besciamella e dei funghetti, le fettine non dovranno più essere girate. Se la cottura è al forno, dopo l’aggiunta della salsa e dei funghi è preferibile spegnere tutto. Se invece si usa la cottura in padella, a condimento effettuato, spegnere il fuoco, e coprire con un coperchio fino al momento della messa in tavola. Ecco come rendere più gustosi e teneri i petti di pollo cotti al forno o in padella.