Come realizzare in maniera artigianale il famoso Liquore Strega di Benevento

erbe

In Campania, più precisamente a Benevento, esiste un liquore molto celebre: lo Strega. Il colorito giallognolo è conferito da un ingrediente pregiatissimo, lo zafferano.
L’etimologia della parola è legata alle leggende legati a riti di magia nera molto diffusi nel beneventino all’epoca dei Longobardi.

La ricetta autentica di questo fine pasto a base di erbe è segretissima e custodita gelosamente dalla azienda Strega Alberti Benevento S.p.A..
Noi proporremo una versione artigianale che ad essa si ispira.
Premettiamo che assumere con parsimonia questo digestivo è buona cosa, il suo tenore alcolico si aggira sui 40° e può causare pericolosi stati di ebrezza.

Ingredienti indispensabili

Come detto questo digestivo è composto da una miscela di moltissime erbe. Ecco come realizzare in maniera artigianale il famoso Liquore Strega di Benevento.

a) 1 stecca di cannella;

b) 3 foglie di menta;

c) una manciata di semi di finocchio;

d) 2 bacche di ginepro;

e) mezzo cucchiaino di zafferano;

f) 2 grammi di fiori di camomilla;

g) 3 grammi di noce moscata;

h) 2 grammi di fiori di lavanda;

i) una scorza d’arancia;

j) 2 chiodi di garofano;

k) 1 stecca di vaniglia;

l) 3 grammi di pepe;

m) 5 grammi di anice stellato;

n) 1 litro di alcool etilico;

o) 1 litro d’acqua;

p) 1 pigna di pino;

q) 600 grammi di zucchero di canna;

r) 1 cucchiaino di miele;

s) 1 corbezzolo;

t) 1 foglia di alloro;

u) 2 grammi di timo;

v) 1 grammo di maggiorana;

w) 2 grammi di rosmarino;

x) 1 grammo di origano;

y) 50 ml di grappa;

z) 4 fiori di sambuco;

aa) 2 grammi di radice di genziana.

Come realizzare in maniera artigianale il famoso Liquore Strega di Benevento

Preparare questo digestivo è una procedura molto semplice da eseguire, ma estremamente lunga.

Per prima cosa occorre preparare lo sciroppo a base di acqua e zucchero. Quando lo sciroppo avrà raggiunto il bollore, far raffreddare e mettere da parte.

A questo punto sarà indispensabile pulire, uno per uno, tutti gli ingredienti. Tra tutte queste materie prime, è meglio partire dalla pigna di pino che andrà tagliata a metà. Successivamente occorre immergere in alcool tutti gli ingredienti, precedentemente elencati, in un recipiente ermetico. Questo scrigno di sapori andrà lasciato chiuso per circa un mese, così da far iniziare il processo di macerazione di tutti gli ingredienti.

Successivamente filtrare il tutto in un impianto a maglie molto strette. Passati 2 mesi, necessari ad affinare il liquore è finalmente possibile gustare questa prelibatezza.