Come pulire senza sforzo pirofile e teglie incrostate eliminando bruciato e grasso con questa tecnica geniale ed economica

pirofila

Cucinare pranzetti e cene deliziose può essere un’attività davvero rilassante. Per fare ciò, però, bisogna sapere quali metodi di cottura abbinare a ogni alimento o ricetta.

Come pulire senza sforzo pirofile e teglie incrostate eliminando bruciato e grasso con questa tecnica geniale ed economica

Tra le varie tecniche, la cottura in forno assicura risultati deliziosi e consistenze croccanti.

Basta pensare alla bontà di uno sformato di pasta o delle patate con la crosticina e tenere all’interno. Riguardo all’argomento è bene tenere presenti i 5 errori più gravi che non fanno ottenere patate al forno perfette. Sappiamo anche che per una cottura al forno che si rispetti è necessario utilizzare una parte grassa. Che in una teglia di ceramica o di vetro, l’olio o il burro sono una componente importante se non imprescindibile.

Il problema, però, sopraggiunge alla fine dell’amabile pasto. Dopo aver terminato di mangiare non ci resta che lavare teglie e pirofile, liberandole da resti di cibo e unto. L’impresa sembra già difficile, ma lo è ancor di più se lo sporco si asciuga creando patine ostinate.

Ma a tutto c’è un rimedio. Ecco come pulire senza sforzo pirofile e teglie incrostate eliminando bruciato e grasso con questa tecnica geniale ed economica. Basta continuare la lettura dell’articolo per scoprire di cosa si tratta.

Non solo aceto di vino e bicarbonato

La tecnica che solitamente si usa per risolvere questo tipo di problema è sfruttare l’azione pulente di aceto di vino e bicarbonato. Con una miscela in parti uguali dei due si può riuscire a sgrassare padelle e pirofile incrostate. Tuttavia, spesso questo metodo impiega circa 20 minuti o un’intera notte per funzionare. Ancora, può richiedere più applicazioni della pasta a base di bicarbonato e aceto e l’uso di una spugnetta abrasiva.

Ma esiste un metodo ancor più facile ed economico che sorprenderà per praticità ed efficacia. In questo caso si sfrutterà per prima l’azione sgrassante e antimicrobica del limone. Tagliamo l’agrume in due metà. Poi, facendo attenzione, riscaldiamo la parte della polpa avvicinandola alla fiamma di un fornello da cucina per 5-6 secondi. Adesso passiamo il limone sulla superficie della pirofila incrostata.

Nel frattempo, mettiamo a bollire dell’acqua utilizzando una pentola abbastanza grande da contenere la pirofila. Poco prima che l’acqua raggiunga il bollore, inseriamo la pirofila e spegniamo la fiamma sotto la pentola. L’azione unita dell’acqua calda, del vapore e del limone eliminerà lo sporco. Dopo qualche minuto di ammollo si potrà osservare che i residui di cibo cominciano a staccarsi da soli. Con una sola passata di spugna elimineremo il resto senza fatica.

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