L’incenso è un prodotto antichissimo, perfetto per profumare la casa di tanto in tanto e solo se non si soffre di malattie cardiovascolari. Dobbiamo utilizzarlo con importanti precauzioni: occorre che si tenga fuori dalla portata dei bambini, non si deve mai lasciare incustodito e bisogna sempre spegnere bene i residui della combustione.
Si deve precisare che per incenso si intendono vari tipi di prodotti. Ecco quali preferire e anche realizzare anche da soli, con l’aiuto della redazione Casa e Giardino di ProiezionidiBorsa.
Un fascio di erbe profumate
Bruciare un fascio di erbe profumate è una tradizione diffusa tra i nativi americani. Si brucia principalmente la salvia, anche unita a ginepro e cedro.
Deve essere legata quando è ancora fresca, bisogna creare una specie di bastoncino, stringendo i rami e arrotolando le foglie, legando uno spago in più punti.
Il bastoncino, anche aromatizzato con bucce d’arancia o limone, va appeso a testa in giù per qualche settimana, regolato con le forbici in forma di cilindro e poi bruciato quando è ben secco.
Si accende e si strofina la punta su un piatto di ceramica (che è ignifugo) appoggiato su un piano lontano da liquidi infiammabili, fuochi o oggetti. Si fa in modo da spegnere la fiamma e avviare una combustione lenta del fascio di erbe, che deve bruciare steso su un fianco. È importante sorvegliare la combustione fino al suo esaurimento.
I bastoncini di incenso
I bastoncini di incenso sono creati a partire da erbe macinate e pressate che vengono fissate intorno a un supporto di legno filiforme o di paglia. Devono essere infilati nell’apposito supporto di ceramica, in modo da poter bruciare in posizione verticale.
Una volta accesi con un accendino o un fiammifero, bisogna soffiare sulla fiamma in modo che rimanga acceso solo un pennacchio di brace dal quale si sprigiona il fumo profumato. È essenziale che la combustione sia monitorata fino al suo esaurimento.
Come profumare la casa con l’incenso
L’incenso da bruciare, venduto in coni profumati usati nel turibolo da processione o in coni, è prodotto con bastoncini realizzati con polvere di makko, un particolare legno a combustione lenta e dal profumo neutro. Al quale sono stati aggiunti olii essenziali. I coni si vendono aromatizzati con varie fragranze, più intense o più leggere.
Anche questi devono bruciare su supporti ignifughi come piatti o piccoli contenitori di pietra, ceramica o porcellana. Per una migliore combustione, bisogna mettere una moneta o un dischetto di metallo tra cono e contenitore.
Oppure possiamo porre i coni di incenso su uno strato di sabbia o riso. Accendere il cono posto in verticale con la parte più stretta in alto. Spegnere la fiamma e assicurarsi che si formi una brace a lenta combustione. Controllare la combustione sino a suo esaurimento. Conservare i coni all’asciutto.
Abbiamo visto, dunque, come profumare la casa con l’incenso.