Fin dall’antichità l’uomo ha preparato bevande adatte ad accompagnare i pasti, soprattutto la birra e il vino.
La nostra Italia è rinomata per il vino, ma nella nostra tradizione sono presenti anche alcuni tipi di liquori e amari.
Soprattutto gli amari, usati come digestivi, vengono spesso associati ai monasteri e il loro uso è sempre gradito a fine pasto.
Come preparare uno squisito liquore e due aperitivi con pochi ingredienti.
Un liquore presente in molte regioni italiane è il rosolio. Il nome ricorda le rose, eppure l’origine è un’altra, dal latino ros solis, ossia rugiada del sole.
Ci sono diversi tipi di rosolio, uno in particolare si può gustare in Sicilia, il rosolio di bastarduna. I bastarduna sono i fichi d’India tardivi che spuntano sulle pale in autunno, Il servizio da rosolio veniva donato agli sposi in Sicilia e faceva bella figura nelle vetrine di ogni famiglia. Servire questo liquore è un segno di ospitalità e sorseggiarlo a fine pasto rappresenta un momento di piacevolezza senza eguali. Ora non resta che scoprire come preparare uno squisito liquore e due aperitivi con pochi ingredienti. La prima ricetta è quella, quindi, del rosolio.
Rosolio di bastarduna (fichi d’india tardivi)
- 0,5 l di alcool per liquori a 95°C
- 400 g di zucchero
- 450 g di acqua
- 750 g di fichi d’india senza buccia
Innanzitutto, schiacciare i fichi, metterli in un contenitore di vetro con coperchio immersi nell’alcool e lasciarli macerare per 10 giorni.
Al termine, filtrare i frutti con garze o un grande colino.
Sciogliere lo zucchero in acqua calda e, raffreddata, unire al liquido filtrato. Fare riposare in un contenitore per qualche giorno. Al termine, filtrare nuovamente e trasferire il liquore ottenuto in una bottiglia.
Se vogliamo stupire i nostri familiari o gli amici con qualcosa di insolito, ecco due aperitivi con ingredienti naturali e inaspettati.
Vino aperitivo al cardo mariano
- 0,75 l di vino rosso
- 200 g di foglie e radici di cardo mariano
Far bollire il vino rosso, aggiungervi foglie e radici di cardo mariano e far cuocere per mezz’ora. Lasciare raffreddare, poi filtrare il vino e imbottigliarlo.
Si può servire prima dei pasti.
Aperitivo alla borragine
- 50 g di foglioline di borragine;
- la buccia di mezza arancia;
- un cucchiaio di zucchero;
- un bicchierino di brandy;
- 0,75 l di vino bianco secco freddo;
- acqua minerale frizzante.
Eliminare la parte bianca interna della buccia di arancia. Spezzettare le foglie di borragine e la buccia d’arancia e unire lo zucchero. Versare il bicchierino di brandy e far riposare mezz’ora. In seguito, aggiungere il vino e un bicchiere d’acqua frizzante. Filtrare il tutto e versare in una caraffa. Si consiglia di servire al momento.