Abbiamo visto nei nostri articoli post natalizi che secondo molti esperti avremmo messo su mediamente 3/4 kg. Questo, soprattutto a causa delle scorpacciate e delle abbuffate nei pranzi e nelle cene con parenti e amici. Abbuffate che un sito specialistico inglese avrebbe quantificato in 2.000 calorie per ogni pasto. Decisamente un bel numero. Eccessi di peso che possiamo smaltire abbastanza in fretta se abbiamo ancora 30 anni. Ma se abbiamo scavallato i famosi “anta”, diventa tutto più difficile. Ecco, allora qualche consiglio su come potremmo eliminare efficacemente la pancia dopo i 40 anni senza rinunciare ai piaceri più gustosi della tavola. Ci vuole pazienza, attività fisica costante, ma anche qualche accorgimento importante.
Una bibita da aumentare e una da ridurre
Tornare in forma ed eliminare i chili di troppo deve comunque passare anche da qualche rinuncia. Ma, anche da qualche aumento di dosi. E, nello specifico, come ricordano gli esperti, la rinuncia è quella agli alcolici. Anzi, meglio ancora, ai superalcolici. Di contro, meglio bere molta più acqua, magari povera di sodio e ricca di elementi che favoriscano la diuresi e il benessere intestinale.
Consideriamo che il classico “cicchetto” di Grappa conta circa 100 calorie. Uno di Brandy potrebbe arrivare fino anche a 140. Così come il tradizionale Whisky. Aggiungiamolo a una cena o un a pranzo che abbia contenuto magari primi sostanziosi e secondi ricchi di calorie e la frittata è fatta.
Come potremmo eliminare efficacemente la pancia dopo i 40 anni senza rinunciare ai piaceri più gustosi della tavola
Se vogliamo un dato ulteriore, oltre alla bilancia, che stiamo ingrassando, ecco la circonferenza addominale. Da misurare col metro e che:
- non dovrebbe arrivare ai 100 cm per un uomo adulto;
- non dovrebbe superare gli 85 per le donne.
In questo senso il pericolo numero 1 a tavola si chiamerebbe grasso saturo. La scienza lo definisce anche “grasso cattivo”. Un esempio? Il fritto o il cibo spazzatura. Alimenti che favoriscono e non poco il deposito di grassi nelle arterie. Ma, anche nelle zone estetiche più incriminate come fianchi, addome e glutei. Attenzione anche agli eccessi di carne rossa, formaggi stagionati e cibi industriali come brioches e merendine.
Un aiuto arriva anche dalle bevande
Prendiamo uno dei nostri cibi preferiti: la pizza. La maggior parte di noi la gusta con una birra o una cola. Questa è un’alleanza pericolosa per la nostra salute, soprattutto se la pizza è carica. Magari con salame, salsiccia o wurstel. Ecco, allora che sarebbe bene puntare anche sulle bevande. Come: il tè nero o verde e quello allo zenzero, i cui estratti favoriscono l’avvio del metabolismo e la combustione dei grassi.
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