Come potranno andare in pensione INPS i nati prima degli anni ‘50

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Insieme al team di Redazione avremo modo di capire come potranno andare in pensione INPS i nati prima degli anni ‘50. Nel 2020 stanno accedendo al trattamento previdenziale i lavoratori nati nel 1953 cui l’INPS riconosce la pensione di vecchiaia. Moltissimi contribuenti che nel corso di quest’anno hanno compiuto o compiranno 67 anni potranno ricevere l’assegno pensionistico. Ciò a condizione di possedere un montante di contribuzione pari almeno a 20 anni. Molto più fortunati i nati prima degli anni ‘50 che potranno godere di un’importante opportunità.

Nell’articolo precedente “Con 20 anni di contributi a quanto ammonta la pensione?” troverete indicazioni sugli importi previdenziali. Diverso il caso dei lavoratori che possono andare in pensione anche con meno anni di contributi. Ci riferiamo nello specifico ai contribuenti la cui carriera lavorativa risale al periodo successivo al 1° gennaio 1996. Data cruciale per la valutazione dell’anzianità contributiva perché proprio allora si è verificato un cambiamento fondamentale. Chi ha una certa età ricorderà che a partire dal 1996 sono cambiati i criteri con cui effettuare l’importo dell’assegno pensionistico. Risulta pertanto fondamentale capire come potranno andare in pensione INPS i nati prima degli anni ‘50. Il passaggio dal sistema di calcolo retributivo a quello contributivo ha sconvolto le modalità per accedere alla pensione e per determinare l’importo del rateo.

Come potranno andare in pensione INPS i nati prima degli anni ‘50

Il lavoratore la cui data di nascita risale ad un periodo precedente agli anni ‘50 può inoltrare domanda di pensionamento con un’anzianità contributiva minima.  Ha questa opportunità qualunque contribuente che abbia iniziato a lavorare dopo il 1° gennaio 1996. E ciò perché a partire da questa data l’INPS adotta un sistema di calcolo contributivo per determinare il riconoscimento al trattamento pensionistico. Ne consegue che per maturare il diritto alla pensione non occorre possedere una lunga storia contributiva, ma ne bastano ad esempio soltanto 5.

I lavoratori nati prima degli anni ‘50 il cui inizio carriera si colloca dopo il 1996 possono andare in pensione nel 2021 ma ad una condizione. Risulta difatti necessario rispettare un requisito anagrafico, ovvero attendere il compimento dei 71 anni di età.