I mercati azionari internazionali forzano le resistenze ed iniziano a inanellare nuovi rialzi. Quali consigli per gli investitori?
Come portare i mercati a proprio vantaggio nei prossimi giorni e settimane
Come scritto su queste pagine da inizio anno, il bottom annuale dei mercati azionari dovrebbe formarsi fra gennaio e febbraio al massimo entro il 20 marzo (prima data di setup).
Le condizioni geopolitiche e geoeconomiche sono a favore della crescita dei mercati azionari ancora per molti anni. In base a nostri calcoli statistici fra agosto del 2020 e dicembre ci dovrebbe essere un passaggio di testimone fra Wall Street ed i mercati europei ed asiatici.
Infatti le piazze americane dovrebbero entrare in una fase laterale ribassista (con fascia +5%/-5% e massima escursione del +12%/-12%) fino al dicembre del 2022.
Dall’autunno dell’anno in corso puntare su Wall Street non dovrebbe portare a rendimenti interessanti quanto farlo su Europa ed Asia. In primis Ftse Mib, Ibex 35 e Nikkei 225.
Torniamo al breve termine. L’uccisione del generale iraniano e il coronavirus sono stati probabilmente il rumore di fondo che ha portato alla formazione del molto probabile bottom annuale.
Ora la strada fra alti e bassi fisiologici è per ulteriori rialzi fino a dicembre anche del 20% di media per i mercati internazionali.
Su cosa puntare?
Ad inizio anno abbiamo consigliato fra le tante operazioni anche Azimut, Enel, Falck, FCA, Immsi, Innovatec (MIL:INC), e Leonardo.
Forti rialzi per tutti tranne che per FCA e Immsi. E’ vicino forse il loro momento? Fra le possibili occasioni di breve indichiamo anche Il Sole 24 ore e La Doria.
Solo un ultima precisazione. Il rumore di fondo non è ancora finito e tutti coloro che continueranno a guardare al dito e non alla luna continueranno a macinare perdite.
Questo è il momento dello stock picking. Si devono fissare punti di ingresso e take profit con risk reward a favore su diversi time frame. Si rischia così di non entrare in qualche operazione. Ma meglio rimanere a bordo campo che andare contro trend.
Quale altra operazione si può fare? Come portare i mercati a proprio vantaggio nei prossimi giorni e settimane?
Per quanto riguarda le valute si può puntare su ulteriori ribassi dell’euro contro dollaro.
Il dollaro continuerà a rafforzarsi
Stop ai rafforzamenti del dollaro solo sopra 1,1096 in chiusura settimanale. Valutiamo frattanto con attenzione l’area di 1,2896 del cambio sterlina dollaro. Un suo cedimento in chiusura mensile farebbe archiviare per qualche mese la forza della valuta britannica.
Per quanto riguarda le materie prime la forza dell’oro dovrebbe continuare per tutto l’anno. Stop per il mese di febbraio sotto 1.458.
E il Bitcoin euro?
Punta a 12.198 a 3 mesi. Stop per il mese di febbraio sotto 8.216.