Investire in Borsa può essere utile anche per pagare le bollette.
Tutti quelli che vogliono investire in Borsa hanno un solo obiettivo: guadagnare. Un obiettivo più che lecito ma che, come sappiamo, deve essere adattato ogni volta alle esigenze del singolo investitore.
Pagare le bollette con le azioni
Per questo motivo ci sono portafogli di dividendi e cedole che sono calibrati in modo da poter essere un’ottima integrazione per la pensione. Altri, invece, preferiscono orientarsi verso differenti strategie di investimento. Una di queste, forse più prosaica, può essere quella di guardare a dividendi mensili. In altre parole, un rendimento costante tutti i mesi che permetta perché no di pagare le bollette con le azioni.
Investire in azioni da dividendo
Investire in azioni da dividendo significa anche trovare aziende serie che rispettano gli impegni presi con i propri azionisti. Solitamente la scadenza annuale è quella più diffusa, ma come detto altre volte, ci sono titoli da dividendo che spalmano il loro dividend yield in 12 rate mensili. Il che permette anche di pagare le bollette con le azioni. Tutti abbiamo fatture e spese ogni mese. Tuttavia, quando si tratta di investire le azioni che pagano dividendi, queste tornare utili anche in simili casi. Soprattutto se si pensa che le azioni da dividendo prese in considerazione in questa occasione hanno tutti un rendimento superiore alla media del S&P 500 pari al 1,8%.
Pagare le bollette con le azioni: i titoli da comprare
Detto ciò, per pagare le bollette con le azioni quali sono i titoli da comprare? Un esempio può essere Realty Income (NYSE:O) con il suo rendimento da dividendo del 3,7%. Per di più aumentato del 4,4% in media negli ultimi 5 anni. Si tratta di un fondo d’investimento immobiliare. Il suo vantaggio? Palestre, farmacie di zona, centri estetici, negozi di aree suburbane o rurali e catene low cost sono tutte realtà che non temono il ciclone Amazon e con una clientela estremamente fidelizzata. E tutti clienti di Realty Income.