L’esenzione del ticket sanitario permette di effettuare prestazioni specialistiche senza nessun pagamento. Sono gratuite tutte le prestazioni di laboratorio, diagnostica e altre prestazioni specialistiche garantite dal SSN. Un Lettore ha chiesto agli Esperti di ProiezionidiBorsa come ottenere l’esenzione del ticket sanitario nel 2021 e quale certificazione presentare. Bisogna precisare che ci sono varie tipologie di esenzione del ticket sanitario: per patologia, per reddito, per età, per invalidità, eccetera. In quest’articolo esamineremo l’esenzione per reddito e i codici di riferimento rispondendo al nostro Lettore.
Come ottenere l’esenzione del ticket sanitario nel 2021 e quale certificazione presentare
Il ticket sanitario si rinnova ogni anno, a causa della pandemia il rinnovo è slittato mantenendo però valida l’esenzione precedente. Qui, la nostra guida con tutte le informazioni: come rinnovare l’esenzione del ticket sanitario.
L’esenzione del ticket è associata a dei codici in base al reddito e altri requisiti. Nello specifico i codici di esenzione per reddito sono i seguenti:
a) E01 – possono accedere a questa esenzione i cittadini da 65 anni in su e i bambini inferiori a 6 anni. Inoltre, il nucleo familiare deve avere un reddito che non deve superare 36.151,98 euro;
b) E02 – possono fare domanda i lavoratori disoccupati con i familiari a carico. Il reddito richiesto è di 8.263,31 euro. Tale reddito aumenta fino a 11.362,05 euro se nel nucleo familiare è compreso il coniuge. Inoltre, aumenta di 516,46 per ogni figlio a carico;
c) E03 – questo codice è destinato ai titolari di pensione sociale e ai familiari a carico;
d) E04 – possono fare domanda i titolari di pensione al minimo con un’età di 60 anni. Inoltre, devono possedere un reddito familiare non superiore a 8.2631,31 euro, incrementato per il coniuge a 11.362,05 euro e 516,46 euro per ogni figlio.
Come fare domanda?
Bisogna presentare domanda di autocertificazione con il possesso dei requisiti presso gli uffici ASL di appartenenza. Molte ASL permettono di inviare l’autocertificazione tramite PEC. L’Ente ricevuta l’autocertificazione procederà a fare i vari controlli con L’Agenzia delle Entrate e poi assegnerà il codice di esenzione richiesto in base ai requisiti.
Consigliamo di rivolgersi all’ASL di appartenenza per verificare la procedura da eseguire.