Come ottenere l’assegno di 286 euro mensili per invalidità civile? A chi spetta il contributo Inps per un totale di 13 mensilità? Vediamo i casi in cui l’Inps riconosce il diritto al beneficiario e quali condizioni devono presentarsi perché si ottenga il diritto all’assegno.
In cosa consiste l’assegno di assistenza per invalidi civili
L’assegno mensile di assistenza per invalidi civili è un tipo di trattamento che l’Inps eroga mensilmente ai beneficiari per un totale di 13 mensilità. Si tratta di un tipo di trattamento riservato agli invalidi civili di età compresa tra i 18 e i 65 anni. Questo tipo di invalidi deve possedere una invalidità certificata non inferiore al 74%. Inoltre, è necessario dimostrare di essere in uno stato di bisogno economico e non svolgere attività lavorativa.
Quale importo mensile spetta per il 2020
Per l’anno 2020, l’importo dell’assegno di assistenza corrisponde a € 286,81 per un totale di 13 mensilità. Il limite di reddito personale annuo che la persona deve possedere per richiedere il sussidio è di € 4.926,35. L’assegno di assistenza spetta a coloro che hanno una invalidità compresa tra il 74% e il 99%. Nei casi in cui l’invalidità civile certificata sia del 100% o se sussistono casi reddituali particolari allora l’importo subisce una maggiorazione.
Come inoltrare richiesta all’Inps per l’ottenimento dell’assegno mensile
Come ottenere l’assegno di 286 euro mensili per invalidità civile? Al fine di ottenere tale assegno, l’interessato deve inoltrare una specifica richiesta all’Inps. Questo tipo di trattamento risulta incompatibile con le pensioni dirette di invalidità e con le pensioni dirette di: invalidità per guerra, per lavoro o servizio.
Chiunque sia interessato all’invio della richiesta deve presentare il modello AP70 indicando il ricevuto riconoscimento dell’invalidità sul portale Inps. Una alternativa al servizio sul portale risiede nella mediazione di patronati o associazioni di categoria. In questo caso, l’interessato dovrà presentare la documentazione necessaria alla richiesta presso l’ufficio competente.