Lo scenario è capitato a tutti o quasi. Siamo pronti per prepararci la cena e abbiamo scelto di avere un pasto proteico: la bistecca. Forse l’abbiamo anche pagata cara e ce la siamo sicuramente meritata dopo una lunga giornata di lavoro.
Ed eccola qua: la bistecca che stiamo cucinando inizia pian piano a perdere quell’acquetta e inizia a fare fumo. Bene, quella bistecca ha perso ogni gusto e diventa dura e insipida. Tuttavia, c’è una soluzione che in pochi conoscono e ancor meno attuano. Vediamo come non far uscire quella terribile acquetta dalla bistecca.
Reazione di Maillard
La soluzione ce l’abbiamo davanti agli occhi. Si chiama reazione di Maillard e ci permette di cuocere al meglio la carne.
In particolare, questa reazione si attiva con altissime temperature e con il derivante shock termico. Per mettere in pratica questa reazione abbiamo bisogno di un pò di tempo. In pratica, è necessario mettere sul fuoco la nostra bistecchiera e aspettare che raggiunga un’altissima temperatura.
In seguito, mettiamo la bistecca sulla bistecchiera e notiamo che inizia a sfrigolare. Bene, questo è proprio il suono che ci dobbiamo aspettare dalla cottura di una bistecca fatta come Dio comanda. In questo modo evitiamo che esca quell’acqua e che i succhi della carne restino all’interno della bistecca.
La reazione di Maillard, infatti, fa caramellizzare gli zuccheri della bistecca creando una barriera esterna che li tiene all’interno. Ecco, dunque, come non far uscire quella terribile acquetta dalla bistecca.
Scelta della bistecca
Oltre alla reazione di Maillard dobbiamo fare attenzione della scelta della bistecca che compriamo. Tra una bistecca completamente priva di grasso e una con qualche venatura bianca dobbiamo privilegiare la seconda.
Infatti, la presenza del grasso facilita la cottura delle carni rosse e le rende tenere e gustose. Un ultimo consiglio è quello di associare la nostra bistecca con un gustoso piatto di spinaci, buon appetito!