Secondo diverse ricerche la spugnetta da cucina è uno degli oggetti più sporchi al mondo. Usandola per eliminare sporco e incrostazioni, la cosa non dovrebbe sorprenderci. E invece è facile dimenticare che anche l’oggetto che usiamo per pulire ha bisogno di essere igienizzato.
La cosa più pratica a livello di tempo è sicuramente cambiare spesso la spugna. Infatti in questo modo si evita che germi e batteri si accumulino, rischiando infezioni varie. Esatto, perché sulle spugnette sono stati trovati batteri come la Salmonella e l’Escherichia Coli. Ma se non si vuole cambiare spesso la spugna per evitare di inquinare troppo. O perché si vuole risparmiare, esistono alcuni metodi per sanificarla al meglio.
Come liberare da germi e batteri la spugnetta da cucina
Un metodo molto efficace è lavarle con l’aceto. Così non solo si elimineranno i batteri, ma anche i cattivi odori. Basterà far bollire un pentolino d’acqua. E poi aggiungere la stessa quantità di aceto. Immergere la spugna e lasciarla in ammollo per almeno 20 minuti fino a un massimo di 2 ore. Poi basta strizzarla e via batteri, cattivi odori e grasso.
Si può anche usare la candeggina. Stesso principio, sempre partendo dall’acqua calda, ma stavolta servirà più candeggina. Due terzi di candeggina e uno di acqua. Si lascia in ammollo, poi si strizza e la spugna sarà ben igienizzata.
La lavatrice
Certo, come strofinacci e panni anche la spugna può essere lavata in lavatrice. Bisogna solo fare attenzione che non abbia filamenti metallici. In quel caso meglio evitare, perché potrebbero danneggiare la lavatrice. Basterà un ciclo di lavaggio normale a 40° gradi.
Il microonde
Molto utile per cucinare, può essere usato anche per sanificare. Basterà prendere una ciotola che può andare nel microonde. Aggiungere dell’acqua e del succo di limone, oppure aceto. Avviare il microonde alla massima potenza, per circa 4 minuti. Anche in questo caso bisogna evitare le spugne che hanno filamenti metallici.
Ed ecco come liberare da germi e batteri la spugnetta da cucina. L’importante è ricordare sempre di strizzare bene le spugnette dopo l’uso. Passarle sotto l’acqua fredda per eliminare ogni residuo visibile. Così si eviterà l’eccessivo accumulo di sporco. E assicurarsi che siano asciutte prima di riporle al loro posto. In modo da evitare che si formino muffe a causa dell’umidità.
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