Il calendario economico della settimana entrante vedrà una bassa frequenza di dati macroeconomici e questa bassa incidenza economica sulle news di Borsa renderà l’ottava particolarmente favorevole ai tori.
Come investire nei mercati finanziari quindi?
Insomma appunto salvo sorprendenti news di Borsa negative vi sono i presupposti perché l’allungo intonato nel fine settimana scorsa dagli indici di Borsa americani contagi anche gli altri listini azionari internazionali.
A livello probabilistico si lascerebbe preferire un avvio di ottava blando per poi arrivare a un’accelerazione importante da martedì in poi fino a giovedì e/o venerdì.
Viceversa potrebbe rivelarsi un fuoco di paglia.
Comunque ora andiamo ad analizzare se sul fronte dei dati macroeconomici qualche numero potrà favorire o sfavorire la voglia di acquistare azioni.
Acquistare azioni su un’eventuale debolezza iniziale
Come scritto, l’ideale sarebbe un avvio di settimana debole o almeno in sordina per potere prendere posizione sui migliori titoli azionari con prezzi un po’ scontati e co darebbe ulteriori lumi su come investire nei mercati finanziari fino ad almeno la chiusura di settimana.
Lunedì però arriverà solo un report BCE quindi per prendersi una pausa i prezzi dovranno trovare qualche spunto esterno dai dazi a Trump per esempio.
Che poi è la stessa cosa.
Idem martedì dove i dati dell’edilizia americana potranno smuovere qualcosa solo se catastrofici, ma è difficile.
Attenzione allo “sparone” iniziale
Quindi sul fronte dei dati macroeconomici, salvo elementi esterni, si potrebbe tranquillamente arrivare a mercoledì sui massimi di mercato sulle Borse.
Ecco dunque che a quel punto sì ogni dato macro non gradito potrebbe generare volatilità e nervosismo.
Per esempio mercoledì la Bank of China dovrà dichiarare o meno guerra alla FED (e a Trump) tagliando o meno i tassi di interesse.
Indebolire lo Yuan potrebbe fare scattare nuove tensioni e le Borse, a quel punto tirate, pagherebbero la penale.
Cosa dice la “nuova” BCE?
Giovedì andremo a cogliere cosa bolle in pentola nella “nuova” BCE targata Lagarde con la pubblicazione delle minute.
Documenti che certamente saranno stati passati al vaglio della nuova presidente.
L’impostazione monetaria della BCE è e sarà elemento prezioso per stabilire se continuare a comprare e mantenere i titoli azionari in portafoglio.
Ovvero se viceversa sta arrivando il momento di prendere, almeno temporaneamente, beneficio di breve termine.
Addirittura quindi le minute come documento più importante delle specifiche news di Borsa.
La situazione economica europea resta infatti ingarbugliata.
Anche gli ultimi numeri dell’economia tedesca, e non solo tedesca, hanno aperto uno spiraglio di luce dopo mesi di solo buio.
Nel pomeriggio, sempre di giovedì, porremo attenzione al Philly FED che è atteso in crescita ulteriore alla faccia delle mosse di Powell…
Occhio, perché un dato deludente su Borse ai massimi farebbe scattare vendite pesanti.
Così come invece su Borse tranquille un dato positivo farebbe scattare un’ondata di acquisti.
Venerdì la prova del fuoco
Presumibilmente anticipati dal sentiment della BCE saranno i dati macroeconomici di venerdì a fare chiarezza.
Uscirà un groviglio di dati sparsi tra varie nazioni europee su Direttori degli acquisti dal manifatturiero ai servizi in grado, se omogeneo, di incidere pesantemente sui listini di Borsa.
E, attenzione, perché, nel pomeriggio si replicherà sul fronte dei dati americani ivi compreso il sentiment del Michigan.
Insomma un venerdì per cuori forti ma potenzialmente esplosivo specie se le energie rialziste non saranno state già tutte bruciate in precedenza.
Previsioni dei prezzi e migliore strategia di trading per la settimana*
*a cura di Gerardo Marciano
strumento | tendenza | area di massimo attesa | area di minimo attesa | punto di inversione ribassista |
---|---|---|---|---|
Future Ftse Mib | Neutrale rialzista | n.d. | n.d. | 23.300 |
Future Eurostoxx | Rialzo | 3.751/3.729 | 3.703/3.690 | 3.670 |
Future Dax | Rialzo | 13.448/13.401 | 13.267/13.216 | 13.129 |
S&P 500 | Rialzo | 3.155/3.132 | 3..108/3.094 | 3.073 |
Scenario atteso per la settimana del 18 novembre
Lo scenario atteso è il seguente:
I minimi attesi dovrebbero formarsi entro martedì, al massimo mercoledì, mentre i massimi nella giornata di venerdì (in pomeriggio). Variazioni a questo scenario ovvero la formazione di minimi inferiori a quelli della scorsa settimana, hanno una probabilità del 27%.
Ogni sera nel nostro Editoriale giornaliero commenteremo la giornata appena conclusa e effettueremo le proiezioni per i giorni successivi.