Come investire da ora in poi? Cosa dicono le probabilità?

Come investire da ora in poi

Dopo un 2019 di forti rialzi dei mercati, la domanda di molti è come investire da ora in poi.

Procediamo per gradi.

Quanto è importante ridurre la probabilità che un investimento sia negativo nel definire una strategia operativa? Crediamo che sia basilare.

Ci sono diverse teorie sul timing degli investimenti azionari ma lo studio delle serie storiche “parla molto chiaro” e ci  dice a chiari note che ci sono delle regole da rispettare per guadagnare.

Negli ultimi anni soprattutto in Italia dove gli investimenti in Borsa hanno trovato impulso soltanto nell’ultimo ventennio, sono nati e morti centinaia, migliaia di day traders e di investitori. Perchè questo?  Cosa non sanno?

Day trader o cassettista: chi guadagna di più?

Il trading visto come quell’attività che fa comprare e vendere diverse volte durante la giornata o la settimana è dimostrato che ha poco futuro in quanto un’operatività del genere crea notevole stress psicologico. Pochi, anzi pochissimi durano.

Un’altro dato incontrovertibile è che il trading lo può fare solo chi ha soldi e non pochi. Chi crede alla moltiplicazione dei pani e dei pesci e ai miracoli deve sapere che forse uno su centomila o uno su un milione riesce a trasformare mille euro in diecimila in qualche anno. Figuriamoci in un milione! Chi cerca questi risultati nel 90/95% dei casi come da statistiche  tende ad azzerare i soldi in quanto assume dei rischi davvero sproporzionati.

Ma l’aspetto più sorprendente è un altro:

se in determinati momenti si comprano azioni sottovalutate e si mantengono, il rendimento può essere davvero straordinario, altro che day trading!

Andamento medio di un decennio sui mercati americani


Si osserva che nei primi 2/3 anni del decennio si assiste a una fase ribassista che porta ad un bottom e poi ad una salita fino al decimo anno. Intervallo ribassista fra il settimo e l’ottavo anno.

Per chi volesse iniziare un investimento il 2 gennaio 2020, quali sono le probabilità a 1, 3, 5  fino a 10 anni?

Come investire da ora in poi?

Il nostro parere è che il miglior modo per costruire un portafoglio  sia quello di bilanciare fra di loro azioni sottovalutate  che staccano dividendi ed operano in diversi settori (ciclici e anticiclici).

Lo scopo di questo articolo è però un altro. Vogliamo definire lo scenario di chi investe oggi in ottica 1, 3, 5 e 10 anni. Cosa dovrà attendere? Quali probabilità di portare a casa un rendimento positivo o negativo?

Questo è uno studio di calcoli probabilistici che non ha nulla a che fare con la tendenza in corso e con quanto possiamo pensare per ragioni macroeconomiche e microeconomiche  o proiettare sui mercati per il 2020 e anni successivi.

La nostra statistica si basa sullo studio delle quotazioni dei  mercati azionari americani dal 1898 al 2014.

Ora andremo a studiare le probabilità per chi investe all’inizio del decimo anno sui mercati americani( l’economia rappresenta circa il 51% del PIL mondiale e i mercati internazionali sono correlati con Wall Street al 76%).

Prima però facciamo un’ulteriore premessa.

Nel definire una strategia  e come investire da ora in poi non è importante la performance media annua attesa, ma quante volte si avrà un rendimento negativo.

A titolo di esempio se consideriamo due investitori con portafogli diversi e aventi i seguenti rendimenti:
1. ogni anno l’investimento rende il 10%;
2. un anno l’investimento rende -10%, l’anno successivo +30% e così via.
In entrambi i casi il rendimento medio è del +10%, ma facendo le dovute simulazioni  10.000 € investiti nei due portafogli nel primo caso sono diventati, dopo 5 anni, 16.105 € e 12.320 €, rispettivamente.

Si comprende, quindi, come sia importante impostare delle strategie di investimento che massimizzino non il rendimento medio annuo, ma la probabilità che l’investimento sia positivo.

Investimenti su diversi orizzonti temporali

Come investire da ora in poi su diversi orizzonti temporali? Quali sono i pericoli e quali le opportunità?

a 1 mese 

Si suppone che l’investitore compri a inizio  e  venda alla fine del mese.

Gennaio, febbraio, marzo, giugno, luglio, agosto, ottobre, novembre e dicembre sono attesi positivi. Aprile, maggio e settembre sono attesi con rendimento negativo.

a 1 anno 

La probabilità che, iniziando in un qualunque anno un investimento con orizzonte temporale ad 1 anno, la performance sia positiva è del 67%. Il 2019 aveva probabilità del 90% di chiudere positivo e di portare a rendimenti molto positivi. E così è stato! Le attese per il 2020 sono di un rendimento negativo del 3,3%. Quindi attenzione a come e quando si investirà nel corso del 2020.

C’è da aggiungere che il quarto anno del ciclo presidenziale americano (come il 2020) ha portato  a mercati azionari positivi nel 70% dei casi.

Ogni volta però che si è combinato il decimo anno del ciclo con il quarto anno del ciclo decennale il rendimento è stato negativo con percentuali superiori ai  70%

a 3  anni

La probabilità che, iniziando il 1 gennaio 2020 un investimento a 3 anni (fino al dicembre 2022) questo si chiuderà negativo è del 70%

a 5 anni

La probabilità che, iniziando il 1 gennaio 2020 un investimento a 5 anni (fino al dicembre 2024) questo si chiuderà positivo è del 75%.

a 10 anni

La probabilità che, iniziando il 1 gennaio 2020 un investimento a 5 anni (fino al dicembre 2029) questo si chiuderà positivo è del 87%.

Attraverso uno studio storico delle quotazioni abbiamo definito come investire da ora in poi e le probabilità di ottenere rendimenti negativi/positivi.

Chiunque voglia iniziare un investimento in questi giorni non può fare a meno di valutare e tenere conto dei risultati  di cui sopra.

La storia si ripeterà?  Principalmente si ripete. Lo affermava anche Giambattista Vico.