Per vincere a scacchi come imparare velocemente a giocare? E, soprattutto, bisogna essere davvero molto intelligenti? Come gioco di strategia, tra i migliori in assoluto, gli scacchi sono accessibili a tutti. Nel senso che per giocare e per vincere a scacchi non serve un quoziente intellettivo sopra la media.
Ed allora, come imparare velocemente a giocare ed a vincere a scacchi? La risposta per molti sarà deludente. In quanto l’abilità nel giocare a scacchi è legata all’esperienza accumulata e maturata. E quindi più partite si giocano, e più alte tenderanno ad essere le probabilità di vincere le partite anziché perderle. Spesso di continuo.
Come imparare velocemente a giocare ed a vincere a scacchi?
Quello degli scacchi è un gioco, ma è anche in tutto e per tutto un’arte. I campioni di scacchi, quindi quelli che giocano a livello agonistico, che persone sono? Sono quasi sempre delle persone molto semplici. Che hanno imparato l’arte di vincere a scacchi sapendo perdere. E nello stesso tempo, coniugando esperienza e pazienza, conoscono un valore chiave. Che è quello dello studio prima di fare ogni mossa.
Imparare a giocare a scacchi, dalle regole alla lettura di un buon libro
Per chi parte da zero con gli scacchi è chiaro che prima c’è una cosa da fare. Quella di imparare le regole. E poi magari acquistare, leggere e studiare un buon libro. Ovverosia un testo sugli scacchi per i principianti.
L’informatica è inoltre un valido alleato per diventare nel tempo dei maestri di scacchi. E questo grazie al fatto che si può giocare a scacchi da soli contro il computer. E scegliendo e selezionando peraltro il livello di bravura dell’avversario virtuale.
In passato, infatti, per imparare a giocare a scacchi si andava al circolo ricreativo. Mentre ora grazie ad Internet si possono apprendere tutte le nozioni strategiche di base. Ma anche gli esercizi di tattica.
Ed il tutto ricordando che diventare bravi giocando a scacchi è come correre una maratona. Occorre prima allenarsi. E poi allenarsi ed ancora allenarsi. Facendo tesoro dei propri errori. Grazie proprio ad Internet, infatti, le partite a scacchi non solo si possono giocare. Ma si possono pure salvare e sempre rivedere.