Per un bagno in acqua in estate per tutti c’è la possibilità di alternare il mare alla piscina che è sempre vicino casa ed è certamente più economica. Trattandosi però di un contesto molto affollato e caldo umido, anche se esterno, è il luogo ideale per il proliferare di batteri, virus e funghi.
È fondamentale per questo indossare sempre le ciabatte e toglierle immediatamente a ridosso del tuffo. Mai andare a piedi nudi a bordo piscina e soprattutto quando arriviamo a casa è importante igienizzare le ciabatte utilizzate.
Evitare le verruche
Una delle forme d’infezione cutanea ai piedi maggiormente diffusa riguarda le verruche. Tecnicamente queste sono dovute al papilloma virus (Hpv) e si manifestano con piccoli ispessimenti della pelle. Secondo la consulenza scientifica raccolta da un’autorevole testata nazionale, le verruche (se è presente il virus Hpv) sono facilmente trasmissibili.
Per prevenire è importante cercare di tenere i piedi asciutti quando si è fuori dall’acqua e soprattutto non permanere a bordo piscina senza ciabatte. Ci sono prodotti cutanei specifici per disinfettare i piedi a scopo preventivo a fine giornata.
Ma se poi indossiamo le ciabatte utilizzate in piscina senza averle igienizzate, tutto il resto è inutile. È importante, perciò, igienizzare anche gli infradito o le ciabatte.
Come igienizzare le ciabatte che usiamo in piscina per rimuovere batteri fungicidi resistenti
Il rimedio per eccellenza fa riferimento ad un cucchiaio di candeggina diluito in circa 2 litri di acqua all’interno di una bacinella.
Poniamo le ciabatte e lasciamo agire almeno mezz’ora.
Prima dell’attento risciacquo procediamo a spazzolare con una spazzola appositamente dedicata. Se usiamo gli infradito useremo uno spazzolino per pulire bene intorno all’incrocio centrale del sandalo.
La candeggina però non è alleata della pelle. Quindi è importante risciacquare con abbondante acqua e lasciare asciugare al sole.
Rimedi naturali
Per capire come igienizzare le ciabatte che usiamo in piscina per rimuovere batteri fungicidi resistenti, possiamo considerare anche i metodi naturali.
Infatti, le ciabatte possono essere lavate anche con aceto bianco che, secondo una nota marca di infradito, ha potere disinfettante (naturale) e anti-odore. Può essere utile strofinare l’aceto direttamente sulla ciabatta e soprattutto nella parte sottostante con un panno umido, ovviamente imbevuto di aceto.
Anche il bicarbonato e il limone sono degli ingredienti naturali da considerare, soprattutto perché meno lesivi dei materiali. Si possono impiegare diluiti in acqua e sapone. Però aggiungere qualche goccia di candeggina all’acqua saponata è il consiglio utile che consente di fugare ogni dubbio.