I gatti si arrampicano volentieri sugli alberi e altrettanto volentieri giocano con tutto ciò che attira la loro attenzione. Specialmente se penzola. E se luccica e se rotola, se fa un bel rumore o ha una consistenza sgranocchiabile. E se in qualche modo intuiscono che abbiamo dedicato tempo e cura a quell’oggetto nuovo e curioso.
Significa che dobbiamo rinunciare all’albero di Natale se viviamo con uno o più felini? Non è detto. Prima di arrendersi, si può provare a seguire i consigli su come fare un albero di Natale a prova di gatto.
La scelta dell’albero
Il micio alla vista di un abete vero potrebbe grattare il tronco, scavare la terra del vaso e masticarne i rami. Al di là del danno, bisogna fare attenzione che non ingerisca gli aghi, leggermente tossici per il loro organismo. Inoltre vogliamo evitare che si ferisca con essi, specialmente gli occhi. Anche con gli alberi finti è bene evitare l’ingestione di aghi e parti in plastica, così come di festoni e decorazioni.
Se si opta per un albero sintetico, la scelta deve ricadere su un oggetto di buona qualità. Significa che non perda facilmente foglie, non si smonti se leggermente scosso e non rilasci sostanze tossiche. Un buon punto di partenza è che abbia il marchio CE. La base deve essere ben solida, o il vaso pesante per impedire che l’albero si ribalti.
Addobbare la casa a festa… senza rischiare di conciarla per le feste
La scelta delle decorazioni da appendere deve andare nella direzione di limitare i danni in caso di impatto. Quindi sì alle palline in plastica o alluminio, ancor meglio le decorazioni in legno, compensato, carta, stoffa, o feltro. No alle palline di vetro, che cadendo vanno in mille pezzi e possono ferire. Decorazioni opache attirano meno l’attenzione del gatto rispetto a quelle luccicanti. Le strisce argentate e dorate, oltre a richiamare lo sguardo felino sono pericolose se masticate e ingerite. È tossica e irritante la neve spray, che quindi è meglio evitarla del tutto. Infine, meglio evitare fili penzolanti, a maggior ragione se si tratta di cavi elettrici.
Come comportarsi con le lucine
Come fare un albero di Natale a prova di gatto? Le luci possono rappresentare un pericolo, perché il gatto potrebbe masticare i cavi o appendervisi. Se non si vuole assolutamente rinunciare, una regola che vale per queste e tutte le altre decorazioni è di fissarle molto bene all’albero. Coprire e nascondere i cavi in eccesso con canaline apposite o con nastro isolante. Non lasciare mai collegata la corrente quando non si è presenti nella stanza. Ora che l’albero è fatto, come tenere lontano il gatto? Per disincentivare l’attacco da parte dei mici, ci sono alcuni trucchetti.
Uno di questi è spruzzare sui rami un’essenza agli agrumi o alla citronella. Questi odori sono sgraditi al gatto, che così se ne terrà alla larga. Può funzionare anche l’aceto, che però potrebbe risultare fastidioso pure per le persone. Sulla stessa scia si può optare per decorare gli addobbi con arance essiccate. Bucce di agrumi si possono spargere anche sulla terra del vaso per scoraggiare ulteriormente il micio. Per limitare la portata distruttiva di un agguato, posizionare l’albero in un angolo vicino alle pareti, perché non cada se urtato.
Ed ecco come fare un albero di Natale a prova di gatto, per non dover rinunciare alla magia delle feste.