Come fare sogni lucidi e decidere cosa si fa mentre si sogna

rapporto

Ogni persona ha un rapporto privato e molto personale con i propri sogni. C’è chi ne fa molti ogni notte e chi non li ricorda mai. C’è chi li ama e non vede l’ora di poggiare la testa sul cuscino e chi, invece, è tartassato da incubi.

Infine, c’è addirittura una categoria di individui che afferma di essere in grado di comandare i propri sogni. Questo tipo di sogno è detto sogno lucido e sono in molti a voler apprendere le tecniche di questo viaggio interiore notturno. Ecco come fare sogni lucidi e decidere cosa si fa mentre si sogna grazie a questi esercizi.

Cos’è un sogno lucido?

Fin dall’antichità l’uomo è stato consapevole della possibilità di fare sogni lucidi. Esistono testimonianze di intellettuali, da Aristotele a Sant’Agostino d’Ippona, che fanno riferimento a questo tipo di sogno.

Un sogno lucido è un sogno in cui il sognatore si rende conto di star sognando e spesso può anche manipolare il sogno. Può, cioè, scegliere cosa dire, come muoversi e come agire. Ci sono due modi per entrare in un sogno lucido.

Nel primo, qualcosa all’interno del sogno stimola la consapevolezza del sognatore. Quanto al secondo metodo, invece, la persona viene fatta addormentare passando da uno stato di veglia rilassando il corpo ma mantenendo la mente attiva. Negli anni il sogno lucido è stato oggetto di studi come quelli effettuati da Cecilia Green e Stephen LaBarge. La prima scoprì che i sogni lucidi avvengono durante la fare R.E.M. Il secondo riuscì, invece, a comunicare con dei sognatori grazie al loro movimento degli occhi durante il sonno.

Diverse tecniche

Come fare sogni lucidi e decidere cosa si fa mentre si sogna? Ebbene, esistono diverse le tecniche che permettono di fare sogni lucidi. Ovviamente i risultati non sono sempre assicurati.

La prima consiste nel creare un promemoria mentale. Prima di andare a letto bisogna ripetersi che ci si accorgerà quando si starà sognando e che si vorranno fare determinate azioni. Durante il sogno sarà così più facile “svegliarsi” mentre si sta sognando.

Altre tecniche richiedono invece di svegliarsi prima del previsto. Nella cosiddetta CAT bisogna alzarsi novanta minuti prima del solito per molti giorni. Quando il corpo si sarà abituato bisogna tornare a dormire normalmente. In tal modo, il corpo sarà più all’erta nell’ultima fase del sonno e sarà più facile fare sogni lucidi. Altro metodo è quello di svegliarsi dopo circa cinque ore, passare un’ora pensando al sogno lucido che si vuole fare e poi tornare a dormire.