Nella vita, purtroppo, accadono misfatti, situazioni in cui la dignità fisica e psicologica viene calpestata. Certo si può ricorrere ad un tribunale ed ottenere una condanna. Può accadere, però, che la vittima di un reato violento, oltre ad aver subito un grave danno, non riesca ad ottenere il risarcimento dall’autore del reato. E se la persona in questione a causa della violenza non potrà più lavorare o deambulare, ecc.?
Noi di Proiezionidiborsa ci siamo chiesti, cosa si può fare in questi casi.
Il nostro Ordinamento prevede un indennizzo a carico dello Stato, in favore della vittima di un reato commesso con violenza alla persona. In caso di morte della vittima, tale indennizzo sarà corrisposto al coniuge e ai figli e, in mancanza di questi, agli altri eredi.
A chi è riconosciuto tale indennizzo
Spetta a coloro che sono state vittime di violenza alla persona e dei reati previsti dall’art. 603 bis c.p. Ad esempio è dovuto in caso di omicidio, per lesioni personali gravissime previste dall’art.583 comma 2 del c.p., per la deformazione dell’aspetto mediante lesioni permanenti, ex art. 583 quinquies c.p. La misura dell’indennizzo è stabilita dal Ministero dell’Interno e dal Ministro della Giustizia, di concerto col Ministro dell’Economia e delle Finanze. Quindi, come fare per ottenere l’indennizzo dello Stato per chi è vittima di un reato violento? Innanzitutto è necessario che sia già intervenuta una sentenza irrevocabile di condanna, o una condanna a titolo di provvisionale nei confronti dell’autore del reato. Per capirsi. il Criminale deve essere stato condannato da un giudice. Quando, invece, l’autore del reato è ignoto, non si richiede la condanna.
Inoltre, la vittima:
deve già aver cercato di recuperare il risarcimento, infruttuosamente, sul patrimonio dell’autore del reato.
non sia stata a sua volta condannata con sentenza definitiva e che non abbia già ricevuto importi pari a quelli previsti dalla legge che regola l’indennizzo, in quanto vittima, da soggetti pubblici e /o privati.
Qualora la vittima abbia ricevuto parte del risarcimento, potrà chiedere la differenza.
Lo Stato paga ma bisogna compilare la domanda entro i termini per ottenere l’indennizzo.
Come fare per ottenere l’indennizzo dello Stato per chi è vittima di un reato violento? La vittima del reato, o chi ne avrà diritto in caso di morte, dovrà presentare la domanda entro il termine di sessanta giorni dalla sentenza, quando l’autore del reato è ignoto; dall’ultimo atto esecutivo con esito infruttuoso; oppure dalla data del passaggio in giudicato della sentenza.
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