Amiamo i nostri cani, anche se a volte le loro abitudini bizzarre possono metterci a disagio. Nulla di cui incolparli, è la loro natura. Ma ogni padrone vorrebbe sapere come sfuggire all’imbarazzo; per esempio, capire come evitare che il cane lecchi i suoi genitali davanti agli ospiti.
Non è una strana voglia di farci un dispetto. Ci sono motivi specifici che spingono un cane a leccarsi le parti intime, anche nei momenti meno adatti. Allo stesso modo, però, esistono rimedi naturali che possono scongiurare questo comportamento. Vediamoli insieme.
Perché interagisce spesso con le sue parti intime
Leccarsi i genitali è un comportamento del tutto naturale per un cane. È, in primo luogo, il modo in cui fido mantiene la sua igiene intima. Poco importa, a loro, se sono soli o in compagnia.
Quando il comportamento è molto frequente, quasi ossessivo, allora dobbiamo preoccuparci. Può trattarsi di un’infezione o di una patologia. Per i cani maschi, potrebbe essere balanopostite, infezione dell’organo riproduttore. Per le femmine, invece, la causa potrebbe essere un’infiammazione uterina (piometra), frequente nelle cagnoline non sterilizzate.
Altre problematiche legate al comportamento possono essere: funghi, disturbi alla vescica o ferite sulle parti intime. In ogni caso, rivolgiamoci al nostro veterinario.
Ma è anche possibile, e frequente, che il cane lecchi le sue parti intime perché è in calore.
Come evitare che il cane lecchi i suoi genitali davanti agli ospiti
Il cane in calore è solitamente la femmina. L’eccitazione maschile è, per natura, una reazione passiva a quella femminile (ma non sempre). In ogni caso, un cane in calore mette in atto una serie di azioni ben riconoscibili e talvolta fastidiose. Ulula, ansima, monta le gambe dei presenti o i cuscini del divano; ad ultimo, lecca le sue parti intime.
Questo comportamento provoca piacere e sollievo al cane, ma può generare grande imbarazzo in chi assiste alla scena. Se vogliamo tutelarci da questa eventualità, esistono prodotti naturali che servono a controllare l’eccitazione del cane.
Si tratta principalmente di piante dall’effetto calmante, quali: agnocasto, epilobio, luppolo e ortica. Integrando la dieta del cane con una di queste erbe è possibile frenare i suoi bollori e renderlo più “docile”. Come sempre, è bene chiedere il parere del veterinario prima della somministrazione.