Come eliminare i cattivi odori dalla lavastoviglie?
La lavastoviglie è una grande amica per famiglie e single, evita la fatica di lavare e piatti e se usata correttamente risulta addirittura più ecologica del lavaggio a mano. Quello che non piace a nessuno è che a volte diventa maleodorante. Succede soprattutto se le stoviglie vi rimangono per ore o addirittura giorni. Questa attesa ha senso per evitare lo spreco di un lavaggio a vuoto, ma genera cattivi odori, talvolta molto forti e persistenti. Tra i più difficili da mandar via ci sono l’odore di uovo, di aglio o di pesce.
Basta seguire alcuni accorgimenti che presi regolarmente deodorano perfettamente la nostra macchina. Scopri come eliminare i cattivi odori dalla lavastoviglie, senza ricorrere a prodotti costosi.
Il bicarbonato di sodio contrasta l’insorgenza dei cattivi odori
L’ingrediente anti-odori per eccellenza è il bicarbonato di sodio, che grazie alla sua salinità inibisce la replicazione dei batteri che causano odori sgradevoli.
Inserisci i piatti in lavastoviglie, ma prima rimuovi i residui di cibo.
Una volta sistemati, cospargi piatti, bicchieri, pentole sporche con il bicarbonato di sodio. Questo bloccherà la formazione della temuta puzza.
Almeno una volta al mese fai un lavaggio a vuoto ad alte temperature. Anziché usare un prodotto specifico, puoi far ricorso al bicarbonato di sodio oppure all’aceto. Indicativamente servono 100 grammi di bicarbonato, oppure un bicchiere di aceto bianco o di mele.
Uniti al ciclo di lavaggio a vuoto igienizzano e rimuovono efficacemente i cattivi odori.
Pulire regolarmente tutte le parti della lavastoviglie
A volte i cattivi odori sono causati dai residui che rimangono intrappolati nel filtro o in altre parti della lavastoviglie. Per questo bisogna mantenerla sempre pulita.
Pulisci regolarmente il filtro della lavastoviglie, andrebbe fatto ogni 15 giorni. Per pulire il filtro e le eliche segui le indicazioni riportate sul libretto di istruzioni del tuo elettrodomestico.
Rimuovi i cestelli per pulire le pareti interne, lo sportello e le guarnizioni. Puoi usare una spugnetta morbida imbevuta di aceto. Lava anche i cestelli nel lavandino, anche in questo caso aceto e acqua tiepida andranno benissimo.
Un’ultima e semplice regola è quella di lasciare la lavastoviglie aperta a fine lavaggio, per far sì che si asciughi più in fretta. Anche questo riduce la formazione di odori sgraditi.