Come e chi può fare domanda di rinnovo per il reddito di cittadinanza in scadenza a settembre 2020

Perdere il reddito di cittadinanza a causa del coronavirus

Insieme agli Esperti di Redazione capiremo come e chi può fare domanda di rinnovo per il reddito di cittadinanza in scadenza a settembre 2020. Ci preme fornire una guida ai nostri Lettori perché il rinnovo del sussidio non avviene in automatico. Ciò significa che dovrà essere il singolo contribuente ad inoltrare richiesta di rinnovo subito dopo la scadenza dell’ammortizzatore a fine settembre prossimo. Vi ricordiamo che il 27 settembre arriverà l’ultima ricarica della carta per chi riceve il reddito di cittadinanza dall’aprile 2019.

Nel momento in cui il sussidio giunge alla sua naturale scadenza occorre armarsi perché il rinnovo non scatta in automatico. La Redazione vi mette in guardia perché potreste non percepire più la ricarica mensile. A tal proposito si consiglia la lettura dell’articolo “3 errori da evitare per non perdere il reddito di cittadinanza a settembre 2020”. Troverete suggerimenti utili e procedure da seguire per continuare a ricevere il sussidio governativo con regolare cadenza mensile. A chi riceverà l’ultima ricarica illustreremo come e chi può fare domanda di rinnovo per il reddito di cittadinanza in scadenza a settembre 2020.

Come e chi può fare domanda di rinnovo per il reddito di cittadinanza in scadenza a settembre 2020

Secondo ciò che prevede il Decreto 4/2019 potrà richiedere il rinnovo del reddito di cittadinanza solo chi possiede ancora i requisiti necessari. Anche chi è tuttora in possesso dei requisiti reddituali per l’accesso all’aiuto governativo dovrà rimanere senza assegno per il mese di ottobre 2020. Poiché non vi è rinnovo automatico, bisogna inoltrare la richiesta all’INPS o al sito del Governo a partire dal 31 ottobre prossimo.

Alla domanda il richiedente dovrà allegare l’aggiornamento dell’ISEE 2020 e il modulo SR180. Ovviamente potrà inoltrare richiesta di rinnovo del sussidio unicamente il contribuente che, al momento dell’invio, possiede i requisiti. Se difatti vi sono mutamenti nella composizione del nucleo familiare o nella condizione reddituale l’INPS potrebbe non accogliere la richiesta.