Negli ultimi mesi molte aziende hanno chiuso i battenti. Chi resiste rimane in forti difficoltà. Cosa fare? e quali potrebbero essere le soluzioni? Come dobbiamo fare se a causa della pandemia siamo rimasti senza soldi e non sappiamo come pagare le tasse? Per questa specifica esigenza, il Governo ha pensato bene di introdurre una sorta di ammortizzatore sociale. Lo ha fatto con il Decreto Ristori Quater. Si tratta di un fondo perequativo che consentirà l’esonero totale o parziale dal peso fiscale per chi è in gravi difficoltà a causa dell’emergenza Covid. Detto fondo, sarà istituito per tutto il 2021 presso il Ministero dell’Economia e Finanze. Ma vediamo, più nel dettaglio come si caratterizzerà l’iniziativa.
Chi saranno i beneficiari del fondo
I destinatari di questa iniziativa saranno coloro che sono stati maggiormente penalizzati dalle conseguenze nefaste della pandemia. Quindi, chi ha subito un drastico calo degli incassi durante i mesi dell’emergenza sanitaria. I requisiti specifici che determineranno l’esonero totale o parziale dal peso fiscale, verranno chiariti da un successivo DPCM. In generale, comunque, rappresenteranno oggetto di interesse: il calo del fatturato o dei corrispettivi, nonché le modalità di calcolo delle perdite. Ad esempio, per chi non ha l’obbligo di fatturazione, si dovrà fare riferimento ai ricavi, seguendo le regole che determinano la produzione del suo reddito. Invece, ad esempio, per chi svolge più attività, si dovrà fare riferimento a tutti i corrispettivi conseguiti. Infine, inciderà sulla valutazione anche l’appartenenza ad una zona rispetto all’altra, in punto di restrizioni stabilite dal DPCM. In altri termini, i residenti nelle zone rosse, saranno privilegiati rispetto a quelli delle Regioni in cui vigevano minori restrizioni. In definitiva, il fondo perequativo servirà a dare una risposta adeguata a quanti si porranno la domanda: “ Come dobbiamo fare se a causa della pandemia siamo rimasti senza soldi e non sappiamo come pagare le tasse?”.