Tra meno di un mese inizieranno le Olimpiadi di Tokyo 2020. Sono Olimpiadi già entrate nella storia prima ancora di iniziare, perché rinviate di un anno a causa della pandemia da Covid. Alle Olimpiadi di Tokyo, per la prima volta, lo skateboard è stato riconosciuto come disciplina sportiva olimpica. Si tratta di uno sport che, nell’immaginario collettivo, è anche un modo di vita, legato alla strada e alle sue dinamiche. Da quando è stato istituzionalizzato come sport, è possibile seguire diversi percorsi professionali legati allo skateboard. Ecco per esempio come diventare istruttore di skateboard e allenare atleti per le Olimpiadi 2024.
La nascita di una nuova moda
Lo skateboard nasce negli anni ’50, in America, quando alcuni surfisti hanno l’idea di attaccare quattro ruote a una tavola da surf. Da quel momento lo skateboard diventa un fenomeno culturale gigantesco. Graffiti, skateboard, rap, pantaloni larghi e cappellini sono infatti un segno di riconoscimento della cultura giovanile ribelle legata alla strada e alle periferie. Immagine amplificata, come spesso accade, dal cinema e dalla televisione. L’evoluzione degli strumenti usati, della tavola, delle ruote e dei cuscinetti nel tempo, ha coinciso con l’evoluzione della disciplina. Oggi ci sono numerose specialità tecniche e di velocità che si possono eseguire in strada o negli skatepark. Ciascuna prevede abilità, materiali e allenamenti differenti.
Come diventare istruttore di skateboard e allenare atleti per le Olimpiadi 2024
Lo skateboard afferisce alla FISR (Federazione Italiana Sport Rotellistici). Per diventare istruttore di skateboard bisogna seguire dei corsi ufficiali organizzati dalla Federazione. Ci sono 3 diversi livelli di istruttore (1° Livello abilitato al tirocinio; 2° Livello-Tecnico; 3° Livello-Docente). I corsi prevedono sessioni pratiche e teoriche. Le specializzazioni da scegliere durante il corso di 2° Livello riflettono le diverse sottodiscipline di questo sport. Le elenchiamo di seguito: street transition, discipline veloci (downhill e slalom) e surfskate. I tecnici di 2° e 3° livello acquisiranno le conoscenze e l’esperienza necessaria per seguire atleti di caratura nazionale e internazionale.
Come già accennato, quest’anno lo skateboard è, per la prima volta, disciplina olimpica. Inoltre, questo sporto ci sarà anche nelle prossime Olimpiadi di Parigi 2024. Ci sarebbe dunque il tempo, per chi lo desiderasse, di iniziare il percorso da istruttore e allenare i prossimi rappresentanti della nazionale italiana di skateboard.