Per gli amanti dei secondi piatti gustosi e sfiziosi, ecco come cucinare il pollo alla cacciatora aggiungendo questo tocco magico. Perché è noto che la carne di pollo è nutriente ed a basso contenuto di grassi. Ma è anche vero che il pollo cucinato per essere davvero saporito deve essere ben condito.
Nella versione alla cacciatora, il pollo è un secondo piatto tipico della cucina italiana. Ma viene cucinato in tante varianti anche in ragione delle varie influenze e tradizioni regionali.
Come cucinare il pollo alla cacciatora aggiungendo questo tocco magico
Detto questo, la ricetta più semplice, ed anche quella meno calorica, per cucinare il pollo alla cacciatora è quella che prevede come ingredienti l’uso di pomodoro, carote, cipolla e sedano.
Nel dettaglio, supponendo di preparare alla cacciatora un pollo intero tagliato a pezzi, servono come ingredienti 600-700 grammi di polpa di pomodoro, un trito di carota e sedano, una cipolla, un ciuffo di prezzemolo, burro, olio extravergine di oliva, e sale e pepe in quantità strettamente necessaria.
Passando alla preparazione, in una casseruola bisogna riporre una noce di burro. Oltre tre cucchiai di olio extravergine di oliva. E poi aggiungere il pollo a pezzi. Ovviamente dopo che sia stato ben lavato ed asciugato. Al tutto va poi aggiunta la cipolla tagliata a fette.
Dopo un quarto d’ora di cottura, cioè il tempo per rosolare, si può aggiungere la polpa di pomodoro insieme al trito di carota e al sedano.
A questo punto, aggiungere un mestolo di acqua calda, prima di portare a ebollizione. E quindi lasciare cucinare il pollo a fiamma bassa, con il coperchio per un’altra buona mezz’ora. O comunque finché la carne di pollo non sia ben cotta e il sugo ristretto.
Una volta pronto, il pollo alla cacciatora può essere condito mescolando sale e pepe. Quindi, sempre con il coperchio, lasciare a riposare per dieci minuti. Ciò per evitare di servire il pollo bollente.
Ogni piatto, infine, deve essere guarnito con il prezzemolo finemente tritato. Un tocco magico renderà il piatto speciale nella sua unicità: e cioè l’aggiunta in ogni piatto di crostini di pane e di un contorno di patate.
