Come costruire quadrati di range in scala 2 e 3

euro dollaro

Nell’articolo di ieri abbiamo spiegato come costruire quadrati di Gann di minimo e massimo in scala 2 e 3.

Ma esiste un altro tipo di quadrato, quello di range.

Il range altro non è che la differenza di prezzo tra un minimo ed un massimo o tra un massimo ed un minimo.

Altro elemento rilevante il numero di unità temporali intercorrenti tra i due estremi.

Come costruire quadrati di range in scala 2 e 3

Per costruire, quindi, un quadrato di range in scala 2 e 3 si procede nello stesso modo, già considerato per i quadrati di min/max.

Unica differenza consiste nel partire dal range, invece che dal valore di minimo/massimo.

Esempio: quadrato di range in scala 3 su euro dollaro

Consideriamo, sull’Euro dollaro, il range compreso tra luglio 2008 e gennaio 2017, con time frame mensile.

Il range è pari a 1,603 – 1,0339, da cui otteniamo 0,5697.

La distanza temporale è di 102 barre mensili.

Di qui otteniamo un primo valore della retta 1X1, pari a: 0,5697/102, da cui ricaviamo il valore di 0,0058.

Ora procediamo a dividere il numero 1 per 3, tante volte, fin tanto che troviamo un valore che approssima 0,0058.

Quindi 1/3/3/3/3/3, da cui ricaviamo 0,004115. Questo il nuovo valore della 1X1.

Non resta, infine, che dividere il range per questo nuovo valore, da cui: 0,5697/0,004115, ricavando il valore di 138 unità mensili.

Applicando graficamente otteniamo quanto segue.

quadrato di range euro dollaro

Notiamo che i riferimenti grafici entro il quadrato, costituiti da setup (rette verticali), vettori angolari e ritracciamenti orizzontali, colgono alcune indicazioni tecniche di rilievo.

In particolare, su diversi setup assistiamo a punti di svolta del trend.

Parimenti, i livelli statici svolgono egregiamente funzione di supporto e resistenza.

Ed analoga funzione svolgono i vettori angolari.

A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT