Come conservare gli alimenti più usati in casa per mantenerli freschi ed evitare lo spreco

freezer

Per fare in modo che gli alimenti durino a lungo nel tempo è importante conservarli correttamente. Riuscendo a mettere in pratica alcune semplici mosse sarà possibile consumare gli alimenti più comuni anche a distanza di tempo senza che le loro proprietà nutritive vadano perse.

Ecco come conservare gli alimenti più usati casa per mantenerli freschi ed evitare lo spreco.

Per una buona spesa

Per assicurare uno sviluppo sostenibile, lo spreco di cibo è uno dei tasselli più importanti e da non sottovalutare.

L’argomento non passa inosservato ed è una tematica che l’ONU prende molto seriamente al fine di evitare squilibri a livello ambientale, economico, sociale e nutrizionale.

La lotta contro lo spreco inizia dalla spesa.

La prima cosa da fare è pianificare: sapendo cosa comprare si eviterà di comprare del cibo in eccesso e si farà attenzione a non farsi tentare dalle offerte.

Inoltre, bisogna fare molta attenzione alla data di scadenza dei prodotti: a seconda di quando vorremo consumarli si potrà scegliere una data più ravvicinata o lontana nel tempo.

La seconda fase riguarda la sicurezza alimentare.

È importante anche valutare i tempi di trasporto dal supermercato a casa. Facendo passare troppo tempo senza che i prodotti alimentari siano conservati alla giusta temperatura potrebbe intaccare la qualità e la durata degli stessi.

Bisogna, dunque, portare con sé delle borse termiche in cui riporre alimenti che necessitano di conservare la loro temperatura.

Quali sono i luoghi adatti per riporre gli alimenti

Non tutti i cibi possono essere trattati allo stesso modo. Ci sono gli alimenti stabili, quelli da congelare, i surgelati e quelli deperibili.

In base al loro grado di umidità e alla loro temperatura verranno conservati per non deperire.

Gli alimenti stabili (come pasta, pane, acqua, cereali, olio, caffè) non devono essere conservati in luoghi freddi ma possono essere riposti in dispensa. I ripiani devono essere freschi e asciutti con temperatura ideale di 20 gradi.

I cibi da congelare o ii surgelati devono essere riposti in freezer.

Per scongelare gli alimenti senza fargli perdere le loro qualità nutritive devono prima passare dal frigo: in questo modo si garantirà un passaggio di temperatura graduale rispetto al passaggio diretto a temperatura ambiente.

Una volta scongelati, devono essere consumati nelle successive ventiquattro ore.

Quindi, ad esempio, se si desidera cuocere il minestrone surgelato è bene versare la quantità desiderata in un contenitore. Immediatamente dopo bisogna riporre l’involucro nuovamente in frigo onde evitare che il prodotto rimanente si decongeli e perda le sue qualità.

Gli alimenti deperibili sono quelli che devono essere conservati in frigo e sono i più delicati.

Inoltre, ogni ripiano del frigo ha una temperatura differente per via della circolazione dell’aria.

Sui ripiani più bassi vanno conservati il pesce e la carne. In quelli centrali e più alti sono destinati i cibi da conservare una volta aperti o che sono già stati cotti.

Nei cassetti la frutta e verdura e negli spazi laterali (quelli sullo sportello) i cibi che non hanno bisogno di temperature molto elevate. Ma che devono stare al fresco.

Ed infine ecco degli esempi per come conservare gli alimenti più usati in casa per mantenerli freschi ed evitare lo spreco

Nel caso in cui si desideri conservare l’insalata appena comprata basterà tagliare via il ceppo, lavarla per bene e lasciarla a mollo per quindici minuti con del bicarbonato. Asciugare ciascuna foglia per bene. E poi riporle in frigorifero avvolte in carta da cucina.

Se, dopo il pasto, sia avanzata un pò di mela il trucco è solo uno. Riporla in un contenitore avendo cura di spremere mezzo limone sulla sua superficie.

Il succo del limone riuscirà a mantenere l’umidità della mela evitando che si secchi.

Infine, se si desidera mantenere il tocco di parmigiano fresco e morbido come appena comprato, un errore da non fare è quello di avvolgerlo nella carta trasparente. Quest’ultima assorbirebbe tutto il sapore del formaggio.

No nemmeno alla carta di alluminio e ai contenitori di plastica perché non permetterebbero all’alimento di respirare.

Qual è la  soluzione? La carta da forno. Questa permetterà al formaggio di respirare tenendo lontano i germi.