Come conservare l’aglio e la cipolla e tutti gli errori da evitare

aglio e cipolla

Dove, quando e soprattutto come conservare l’aglio e la cipolla e tutti gli errori da evitare? E questo perché per l’aglio e per la cipolla, quando acquistati in grosse quantità, il pericolo numero uno, nel tempo, è rappresentato dall’umidità.

Di conseguenza, il luogo di conservazione per la cipolla e per l’aglio deve essere sempre fresco ed asciutto. Al riguardo, i posti migliori si trovano in casa, nel piano della cucina, ed in dispensa, ma non basta. L’errore più comune da evitare è, infatti, quello di chiudere le cipolle e l’aglio all’interno di contenitori e buste. In quanto, in tal caso, il rilascio di umidità non farebbe altro che accelerare la formazione di muffe.

Ecco come conservare l’aglio e la cipolla e tutti gli errori da evitare

Un altro posto, rigorosamente e tassativamente vietato per tenere l’aglio, e pure la cipolla, inoltre, è il frigorifero. E questo perché in frigo l’aglio, in poco tempo, non solo diventerà gommoso, ma tenderà, prima a germogliare, e poi pure ad ammuffire, così come la cipolla messa in frigorifero in pochissimo tempo, e allo stesso modo, tenderà inesorabilmente a diventare molliccia.

E se la cipolla è grande, e una metà è da conservare, magari dopo che questa è stata lavata e tagliata a cubetti oppure a fettine? In tal caso, ben asciutta, la cipolla può essere congelata per futuri utilizzi, ma muniti sempre di un sacchetto oppure di un contenitore per alimenti. E lo stesso vale pure per l’aglio che è stato prima sbucciato, e poi, eventualmente, pure tritato o affettato.

Se, invece, si ritiene che l’aglio, o la cipolla sbucciata in eccesso, sarà utilizzata entro 2-3 giorni, allora basterà la conservazione in un contenitore di alluminio con il coperchio. Oppure in frigorifero nel cassetto della frutta, ma solo per pochissimi giorni. E solo dopo aver avvolto la cipolla o l’aglio sbucciato nella carta stagnola.