Uno dei provvedimenti più importanti voluto dal movimento 5 stelle ha subito diverse modifiche nel corso del tempo. Come cambia il Reddito di cittadinanza: quali novità con il decreto Cura Italia di “maggio”
Ancora una volta, il Reddito di cittadinanza sta per cambiare! Questa volta, non completamente. Per cui niente paura!
La bozza del nuovo decreto legge che il Governo si accinge a varare nelle prossime ore prevede delle novità anche per il Reddito di cittadinanza.
Le novità riguarderanno, principalmente, i requisiti reddituali e patrimoniali per richiedere il reddito di cittadinanza.
Sono previsti, infatti, nuovi requisiti per accedere al sussidio, alla disuguaglianza e all’esclusione sociale.
Cos’è il Reddito di cittadinanza
Il Reddito di cittadinanza è una misura di politica attiva del lavoro e di contrasto alla povertà.
Un sostegno economico ad integrazione dei redditi familiari.
Questo ammortizzatore sociale è associato ad un percorso di reinserimento lavorativo e sociale, di cui i beneficiari sono protagonisti sottoscrivendo un Patto per il lavoro o un Patto per l’inclusione sociale.
Come cambia il Reddito di cittadinanza: quali novità?
Potrebbero essere aumentate le soglie reddituali e patrimoniali, facendo così aumentare da maggio anche i potenziali beneficiari.
Le norme contenute nell’ultimo decreto varranno per le nuove domande presentate dal 1° luglio 2020 fino al 30 ottobre 2020. Per i periodi precedenti il decreto Cura Italia aveva già sospeso le condizionalità.
Quali i nuovi requisiti reddituali e patrimoniali
Se il provvedimento dovesse essere approvato, i nuovi limiti per accedere al reddito di cittadinanza sono:
a)la soglia del valore dell’indicatore della situazione economica equivalente ISEE è incrementata da 9.360 a 10 mila euro
b)la soglia del patrimonio immobiliare è incrementata da 30 mila a 50 mila euro
c)la soglia del patrimonio finanziario è incrementata da 6 mila a 8 mila euro.
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