Come avere il soldi del bonus baby sitter 2020 ? A chi spetta e come presentare la domanda?
Tra le novità del decreto “Cura Italia” anche un piano per sostenere le famiglie dei lavoratori di fronte alla chiusura delle scuole.
Da domani 1° aprile è possibile presentare la domanda Bonus per acquistare voucher baby sitter in alternativa al congedo parentale straordinario.
Il Bonus verrà usato per pagare le prestazioni delle baby sitter dal 5 marzo 2020, giorno in cui le scuole sono state chiuse a livello nazionale.
L’Inps spiega come avere il Bonus baby sitter
Il Bonus spetta:
- ai genitori di figli di età inferiore a 12 anni alla data del 5 marzo 2020
- anche in caso di adozione e affido preadottivo
- oltre il limite di età, in presenza di figli con handicap in situazione di gravità, purchè iscritti a scuole di ogni ordine e grado o ospitati in centri diurni a carattere assistenziale
Possono beneficiarne sia i lavoratori dipendenti privati, che gli iscritti in via esclusiva alla Gestione separata INPS ed i lavoratori autonomi iscritti a casse previdenziali private subordinatamente alla comunicazione da parte delle rispettive casse previdenziali.
L’importo del bonus baby sitter è di 600 euro ed arriva fino a 1000 per le seguenti categorie: Medici, Infermieri, Tecnici di laboratorio biomedico, Operatori sociosanitari, Personale del comparto di sicurezza, difesa e soccorso pubblico, impiegato per le esigenze connesse all’emergenza epidemiologica da covid -19-
Bonus in presenza di più figli
La circolare INPS n. 44 del 24 marzo 2020, ha chiarito che le famiglie con più figli fino a 12 anni, devono effettuare la domanda per il bonus indicando una somma parziale per ciascun minore, sino alla concorrenza dell’importo massimo dei voucher che, comunque, non potrà superare il limite di euro 600 o 1.000.
Il bonus è erogato mediante il libretto di famiglia con riferimento alle prestazioni rese a partire dal 5 marzo
Incompatibilità con il bonus baby sitter
Non è possibile richiedere il bonus se:
1.l’altro genitore è disoccupato non lavoratore o con strumenti di sostegno al reddito
2.Se è stato richiesto il congedo parentale
Come avere il soldi del bonus baby sitter 2020. La domanda
La domanda deve essere presentata dal soggetto interessato tramite
1) Web dal sito www.inps.it
Si procede nella sezione “Prestazioni e Servizi” – “Servizi per il cittadino”
“Autenticazione con il PIN dispositivo (oppure con SPID, CIE, CSN) o con il PIN Semplificato”
“Domanda di prestazione a sostegno del reddito”
“Bonus servizi di baby sitting”
2) In alternativa si può’ chiamare il Contact Center al numero verde 803.164 gratuitamente da rete fissa, oppure al numero 06.164.164 da cellulare, pagando in base alla propria tariffa.
3) L’ultima opzione è usufruire dei servizi offerti gratuitamente dai patronati.
Come richiedere il PIN INPS con procedura semplificata
Non tutti i contribuenti aventi diritto al bonus sono in possesso del PIN INPS, pertanto, ‘Istituto ha deciso di semplificare la procedura.
Le informazioni si trovano nel messaggio numero 1381 del 26 marzo 2020 in cui l’INPS specifica che si può richiedere l’INPS tramite:
sito internet www.inps.it utilizzando il servizio Richiesta PIN
Contact Center chiamando gratuitamente da rete fissa il numero verde 803 164 oppure a pagamento da rete mobile il 06 164 164
Il cittadino riceverà il PIN con le prime 8 cifre tramite SMS o email che gli servirà per procedere alla compilazione e l’invio della domanda del bonus baby sitter
Fruizione del bonus mediante il Libretto di famiglia
Il Bonus potrà essere fruito mediante il Libretto di famiglia.
Pertanto, si dovrà attivare il libretto famiglia sul quale verrà erogato dall’INPS il bonus
Come attivare il libretto di famiglia
E’ possibile attivarlo attraverso tre possibili procedure:
1)Registrazione come utilizzatori sul sito INPS, usando le proprie credenziali, nell’apposita sezione dedicata alle prestazioni occasionali Anche le baby sitter dovranno registrarsi sulla piattaforma come prestatori di servizi occasionali
2)chiamare il contact center lasciando che sia un operatore a gestire la pratica
3)tramite patronato
Sia utilizzatore che prestatore dovranno indicare il proprio Iban
Come funzionano i pagamenti
Il genitore beneficiario del bonus ha 15 giorni di tempo per procedere alla cd. appropriazione telematica dell’agevolazione.
Il termine di 15 giorni scatta dal momento in cui avviene la comunicazione dell’accoglimento della domanda tramite il canale scelto dall’utilizzatore stesso.
Oltre il termine si decade dal beneficio!
Approfondimento
Bonus 600 euro: la guida pratica per inoltrare la domanda