Come aumentare la propria forza con i push-ups

muscoli

Molteplici sono le motivazioni che spingono le persone ad allenarsi. Chi cerca un corpo tonico, chi vuole aumentare la massa muscolare, chi, ancora, mira ad eliminare qualche chilo di troppo. Tra i numerosi effetti benefici di un’attività regolare c’è anche l’aumento della forza: un obiettivo dichiarato da molti atleti professionisti, ma anche da amatori e dilettanti. Essere più forti significa eseguire movimenti con più facilità, portare a termine le faccende quotidiane in scioltezza e consente di avere più energia durante tutta la giornata. Senza contare il riflesso positivo sull’autostima.

Un esercizio molto in voga che richiede una potenza muscolare non indifferente sono i push-ups, o piegamenti sulle braccia (chiamati erroneamente da molti “flessioni”). In questo articolo si forniranno alcuni piccoli accorgimenti su come aumentare la propria forza con i push-ups.

Il target principale

I piegamenti sono un movimento sinergico che comprende vari muscoli: il target principale è il petto, responsabile della spinta. Sono coinvolti in misura minore anche le spalle (deltoidi) e le braccia (bicipiti e tricipiti).

Sarebbe un errore, tuttavia, non prendere in considerazione anche altre parti del corpo. Per effettuare questo movimento nel miglior modo possibile e, di conseguenza, aumentare la propria forza, è necessario un reclutamento di numerose altre fibre muscolari.

La posizione iniziale è il plank a braccia tese, con le mani poste all’altezza del petto. In questo modo, l’addome, i glutei e i quadricipiti collaborano nella stabilizzazione del corpo. Essi, in più, sono contratti durante tutto il movimento.

Ecco come aumentare la propria forza con i push-ups

Se l’obiettivo è l’ipertrofia muscolare, si tende ad isolare un unico muscolo e farlo lavorare fino allo sfinimento. Per toccare con mano un aumento della propria forza, invece, è consigliabile eseguire l’esercizio in questione in un determinato modo. Ecco come aumentare la propria forza con i push-ups.

È necessario abituare le varie fasce muscolari a lavorare insieme.

Per prima cosa, bisogna che il movimento sia più ampio possibile. Piegando i gomiti, il petto deve arrivare fino al pavimento.

In fase di discesa, inoltre, le scapole vanno addotte, ossia si toccano. Nella fase di risalita, invece, vanno protratte, ossia si allontanano.

Si ricorda che durante tutto il movimento gli altri muscoli rimangono contratti.

I push-ups sono degli esercizi di non facile esecuzione. È importante valutare onestamente il proprio livello e consultare un esperto nel campo se ci si vuole accostare per la prima volta a questo tipo di esercizio.