Come aprire facilmente il melograno senza sgranare i chicchi

melograno

Siamo in pieno autunno e solitamente in questo periodo è possibile reperire diversi frutti capaci di apportare benefici alla nostra salute. Ricordiamo, fra gli altri, le arance, i kiwi,  i mandarini  e i melograni.   Il melograno è un frutto dalle molteplici proprietà, buono e gustoso. È interessante  sapere che in realtà il melograno è il nome dell’albero il suo frutto è la melagrana. Aprirlo può diventare un problema perché la sua buccia è dura e i chicchi sono molto fragili. Si corre il rischio di perdere gran parte del succo e semmai distruggere dei chicchi.

Ecco come aprire facilmente il melograno senza sgranare i chicchi.

Primo metodo

Fare un’incisione sulla parte superiore e staccare la calotta. Praticare una seconda incisione verticale,  che occupi l’intera lunghezza del frutto fino a dividerlo in due. Procedere con un altra incisione in modo da ricavare quattro spicchi. Non si deve tagliare troppo in profondità ma incidere solo la buccia e fermarsi quando si arriva alla parte bianca. Allargare con le dita gli spicchi. In questo modo il melograno si aprirà facilmente. Dare dei piccoli colpi alla buccia facendo cadere i chicchi in una scodella. Poiché non riusciranno a cadere tutti, staccarli delicatamente con le dita.

Ecco alcuni consigli

Un altro metodo su come aprire facilmente il melograno senza sgranare i chicchi è quello di rotearlo sul tavolo prima di proseguire alla sua apertura come è stato sopra indicato. In questo modo, i chicchi situati all’interno cominceranno a staccarsi.

Quando si procede al taglio lungo la buccia, cercare di seguire la scanalatura naturale del frutto. Il melograno, è già diviso in spicchi, separati da una membrana bianca.

I chicchi possono essere conservati in frigorifero,  chiusi in un contenitore ermetico. Possono essere serviti subito o conservati per usarli come ingrediente di alcune ricette.

Secondo metodo

Tagliare il melograno in due nel senso della larghezza e metterne i pezzi a faccia in giù, in una ciotola colma di acqua. Afferrare il frutto dalla parte della buccia e schiacciarlo con le dita, spingendo su di esso. Continuare fino a quando non si saranno staccati tutti i semi. Mentre questi cadranno sul fondo, le parti bianche galleggeranno. Rimuoverle con una schiumarola e scolare il tutto con un colino.