La redazione di ProiezionidiBorsa vuole capire cosa bisogna fare per estinguere una cessione del quinto. In un recente articolo abbiamo visto come richiedere questo finanziamento e chi può ottenerlo. Ricordiamo che oltre alla cessione del quinto, dipendenti e pensionati possono ottenere un ulteriore finanziamento con trattenuta diretta dallo stipendio. Questa seconda tipologia di prestito è la delega di pagamento.
Cessione e delega sono strumenti aperti anche agli iscritti nelle banche dati dei cattivi pagatori ma normalmente sono piuttosto onerosi. Può capitare che dopo aver sottoscritto un contratto di finanziamento cambino le nostre esigenze e il capitale richiesto non serva più. In questo articolo, capiremo quali documenti compilare per annullare una cessione o una delega. Approfondiremo anche alcuni aspetti legati ai costi per comprendere quali devono essere comunque pagati in caso di estinzione anticipata. Insomma, vedremo come annullare una cessione del quinto senza perdere troppi soldi.
E’ possibile annullare una cessione del quinto?
Il Testo Unico Bancario stabilisce che il debitore ha la possibilità di estinguere anticipatamente la cessione in qualunque momento. Con l’estinzione, la finanziaria dovrà restituire la quota di assicurazione non goduta. La normativa prevede anche il diritto per il creditore di applicare una penale. Questa deve essere commisurata alle dimensioni del finanziamento estinto e sempre chiaramente espressa nel contratto.
E’ bene prestare attenzione alle voci di costo riportate nel contratto. Il TAN e l’assicurazione verranno rimborsati proporzionalmente alla durata dell’ammortamento effettivo. Altre voci come i costi amministrativi o di mediazione saranno invece trattenuti. La finanziaria non potrà chiedere alcuna penale se il cliente estingue il finanziamento entro 14 giorni dalla sottoscrizione. In questo caso il cliente dovrà inviare una raccomandata o una PEC avvalendosi del diritto di recesso. Dovrà anche restituire l’intero importo ricevuto entro il limite tassativo di 30 giorni. In nessun caso dovremo motivare la richiesta di estinzione del finanziamento.
Come annullare una cessione del quinto senza perdere troppi soldi
La legge 3/2012 detta salvasuicidi, ha introdotto la possibilità di sospendere ogni tipologia di finanziamento. Comprese ovviamente cessione del quinto e delega di pagamento. Un cliente sovraindebitato potrà rivolgersi al locale Organismo per la Composizione delle Crisi e richiedere di sospendere i propri finanziamenti. L’Organismo potrà consigliare o imporre un accordo alle parti. In questo caso il finanziamento resterà in vigore ma verrà temporaneamente sospeso il pagamento delle rate.
Abbiamo visto che la legge tutela i diritti di creditore e debitore. Quest’ultimo potrà annullare una cessione del quinto senza perdere troppi soldi, ma pagando solo in proporzione all’effettiva durata del prestito. La presenza delle penali, proporzionali all’importo finanziato e definite contrattualmente consente alla finanziaria di recuperare i costi sostenuti. Chi estingue anticipatamente un finanziamento non perde ovviamente il diritto a richiederne uno nuovo in futuro.