Una delle cose che più mi ha stupito durante il lockdown è stata la chiusura dei canili. Visto che si poteva uscire solo per far fare la passeggiata al cane, in molti hanno pensato bene di adottarne uno. Alcuni canili sono stati addirittura svuotati! Così, per evitare possibili “adozioni per convenienza”, sono stati chiusi.
In vista di una prossima riapertura, ecco una semplice guida su come adottare un cane.
Come adottare un cane: pensateci bene!
Un cane non è un giocattolo, né un capriccio. È un essere vivente che vi amerà incondizionatamente. Richiede cure, tempo, attenzioni e spazi adatti. Non prendete un Maremmano per farlo stare in due metri quadri di balcone.
Non sono come i gatti e hanno bisogno che gli insegniate a fare i bisogni fuori, a non saltare sul letto e a rispondere ai comandi. Se prendeste un cucciolo, potrebbe piangere la notte. Consultare un addestratore è sicuramente un’ottima idea.
La burocrazia
Andare al canile e sceglierne uno non basta per adottare un cane. Spesso vi potrebbe essere richiesto un pre-affido. Avrete un periodo di tempo per conoscervi e per verificare che le condizioni siano adatte per l’animale. I moduli vi verranno forniti dall’amministrazione. Il cane vi verrà affidato con microchip già inserito, iscrizione all’anagrafe canina e vaccinazioni obbligatorie.
Nel caso aveste deciso di adottare un cane, tramite adozione privata, dovrete occuparvene voi. Il veterinario vi dirà cosa fare. Le vaccinazioni vanno ripetute e potrete anche fare il passaporto al vostro cane. In Europa, molte compagnie aeree permettono ai cani di viaggiare con i padroni. Ovviamente muniti dei documenti necessari.
Come adottare un cane: lo pago o no?
Se anziché come adottare un cane, volete sapere come comprare un cane, è presto detto. Cani con pedigree vengono fatti accoppiare per procreare delle discendenze con determinate caratteristiche. Questo è molto importante per quanto riguarda il mondo delle esibizioni canine e dei cani da lavoro. Tuttavia, attenzione alle frodi. Controllate che l’allevatore abbia le dovute certificazioni e verificate con il vostro veterinario le condizioni dei genitori. Il business dei cani è purtroppo un’attività molto diffusa e spesso barbara.
Se non avete esigenze particolari, un trovatello del canile vi darà tantissima gioia anche senza un pedigree.