Quale il futuro economico della Cina a seguito del coronavirus? E quali le prospettive dell’azionario cinese?
Esaminiamo la situazione partendo dalla prospettive macro.
In questi giorni diversi enti formulano le loro previsioni sul futuro dell’economia cinese, incentrate per lo più sul numero di aziende che resteranno inattive, considerando il loro peso sul Pil. Il tutto moltiplicato per un coefficiente, costituito dal numero di giorni che resteranno inattive, rapportato al numero totale di normali giornate lavorative in un anno.
Molte però le incognite ancora sul tappeto.
Non possiamo conoscere a priori la durata effettiva del periodo di inattività, riconducibile al coronavirus, né se saranno interessate altre attività.
In ogni caso, si prevede un rallentamento della crescita.
Ma cosa indicano Pil e curva dei rendimenti, due dei più significativi indicatori per esaminare la situazione macro?
Penso che rallentamento sia, in effetti, il termine più idoneo a rappresentare la realtà economica cinese, in quanto un conto è parlare di un pil negativo, ben altro conto è considerare un pil in crescita, ma ad una velocità inferiore rispetto al passato.
Del resto, non è da oggi che il pil cinese è in una fase non di decrescita, ma di decelerazione, cioè pur sempre in crescita, ma ad un ritmo inferiore rispetto al passato.
Analizziamo quindi il grafico del Pil e della curva dei rendimenti.
CURVA RENDIMENTI CINA
PIL CINA
Come notiamo, la crescita del Pil si trova in un trend ribassista iniziato anni fa.
Interessante la configurazione della curva dei rendimenti, che per la prima volta da molto tempo si inverte, peraltro su un tratto specifico.
Quali proiezioni?
Notiamo che, complessivamente, la curva mantiene la propria impostazione rialzista.
Il tratto ribassista, se confermato nei prossimi mesi, proietta quanto segue.
In generale, come notiamo dalla freccia nera, l’intera curva si è traslata verso il basso, ad indicare tassi più contenuti e, di conseguenza, la proiezione di un minor tasso di crescita.
Quanto al tratto discendente, le due frecce rosse indicano che un vero e proprio recesso economico, se, ripeto, la curva confermerà tali proiezioni nei prossimi mesi, è previsto tra circa un anno, un anno e mezzo.
Dove si collocano le due frecce rosse, da cui sottrarre la scadenza più ravvicinata, quella ad un anno.
Questa fase dovrebbe terminare tra circa due anni (freccia blu).
Il mercato azionario della Cina
Tali proiezioni paiono sostanzialmente in linea con un ciclo di medio/lungo dell’indice azionario, in particolare con riferimento all’indice Dow Jones Shenze, di cui esaminiamo il seguente grafico.
I semicerchi verdi rappresentano il ciclo esaminato, mentre le linee verticali nere lo separano nei tradizionali quattro sottocicli.
Alcuni indicatori segnalano che ci troviamo in un trend ribassista di lungo, peraltro proseguito dal precedente ciclo di pari durata.
Più dettagliatamente, la retta verticale nera più in alto, che tocca recenti massimi (grafico a barre mensili) costituisce una resistenza di lungo termine del metodo PLT, ex supporto, ormai ceduto da tempo.
La linea segmentata rossa rappresenta la FLD a 40 mesi (questa la durata del ciclo esaminato), e notiamo come le quotazioni stazionino da tempo al di sotto della stessa.
Recentemente, la barra di gennaio ha tentato la rottura di questa linea dinamica di resistenza, ma non è riuscita e ne è stata respinta.
Possiamo quindi, già solo da tali indicazioni, trarre la conferma che non è da oggi che il trend è ribassista, del resto in linea con la decrescita del tasso di sviluppo del pil annuale.
La questione coronavirus si inserisce quindi in un trend già consolidato al ribasso.
Dove dovrebbe terminare questo trend?
Sulla destra del grafico notiamo che la chiusura ciclica dovrebbe avvenire su un bottom attorno a gennaio 202.
Anche le proiezioni del metodo Magic Box vanno in questa direzione. Infatti prevedono, in corrispondenza della freccia nera, un target in area 300 (contrassegnato dalla retta orizzontale nera più in basso) per/entro marzo 2022.
Interessante notare come anche il metodo di Gann, come da grafico seguente, segnali un setup per Gennaio 2022 (freccia rossa).
A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT