Cimici, il modo più economico per liberarsene

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Cimici, il modo più economico per liberarsene.

Le cimici sono insetti infestanti di fine estate veramente fastidiosi. Entrano in casa dalle finestre e da ogni fessura e si posano su ogni cosa. Alcune specie pungono l’uomo rilasciando sostanze urticanti e veleni. Ma non tutte emettono un cattivo odore. Vediamo oggi come riconoscere la differenza tra quelle pericolose e quelle solo infestanti. E come liberarsene nel modo più economico, con gli esperti di Lifestyle di ProiezionidiBorsa.

Le specie pericolose da saper riconoscere

Le specie di cimici presenti in Italia sono una decina, ma soltanto un paio sono quelle di cui veramente preoccuparsi, perché attaccano l’uomo e trasmettono batteri. La cimice dei letti, che è di colore bruno rossastro, piccola e rotonda, può entrare dalla finestra e infilarsi nei materassi e nei coprimaterassi. Punge l’uomo e crea vescicole doloranti nei soggetti sensibili. Bisogna pulire settimanalmente letti e materassi con il pulitore a vapore alla massima potenza. Installare zanzariere, retine per schermare le fessure dei condizionatori e la bocca dei caminetti non utilizzati.

Meno diffuse ma terribili sono le cimici triatomine: si riconoscono perché hanno quattro zampe dietro e due davanti, che compongono un trio con il pungiglione centrale. Sono sudamericane, ma ormai diffuse anche in Europa. Arrivano coi turisti e con le merci, le uova si attaccano agli abiti e agli imballaggi. Pungono l’uomo e provocano la malattia di Chagas, con febbre alta e complicazioni cardiache. I nostri medici non riconoscono facilmente questi sintomi. Quindi, se si avvistano queste due specie in casa, parlatene con l’ASL. L’ASL predisporrà subito una disinfestazione delle fogne del quartiere, il loro habitat preferito. E poi cambiate materassi e fodere, disinfettate a fondo gli ambienti con insetticidi a base di piretro. Insistendo soprattutto su vecchie travi, bocche dei caminetti ed evitando di soggiornare nelle stanze per una giornata intera.

Cimici, il modo più economico per liberarsene

Cimici, il modo più economico per liberarsene. Le cimici multicolori (rosse e nere, arancio e nere, grigie e bianche, giallo e arancio striate) sono tipiche della frutta, del platano, del frassino e dell’olmo. Non sono pericolose, ma infestanti per giardini, orti, parchi e viali. Le cimici più comuni che entrano nelle nostre case sono quelle brune o marmoree, infestanti e fastidiose, ma non pericolose. Le cimici brune si tengono lontane chiudendo le finestre, utilizzando le zanzariere, evitando le luci esterne accese, che le attirano. Emettono un feromone di aggregazione, dunque tendono a riunirsi in grandi quantità. Si può comprare online un ‘feromone civetta’ (il murgantiolo) e collocarlo in giardino. Bisogna liberare gli angoli umidi della casa dall’invasione. Si nutrono di residui di cibo, scarti della pelle, insetti morti. Quando sono aggregate, spruzzare insetticidi al piretro o acqua bollente e sapone, poi raccoglierle con una paletta.

Le cimici verdi, poco pericolose ma infestanti

Le cimici arancioni e soprattutto quelle verde brillante, di origine africana, sono le più infestanti nelle abitazioni e nelle aziende. Arrivano nei mesi di settembre e ottobre, ma sono poco pericolose. Il fatto che questa specie punga raramente l’uomo, ci induce a trascurarne la presenza. Ma è bene non farlo se non ci si vuole ritrovare la casa infestata di cimici verdi per tutto l’inverno. Poiché la loro riproduzione è velocissima e favorita dagli ambienti caldi. Se entrano appena si aprono le finestre, tenere chiusa la zanzariera. Non lasciare frutta, pomodori e ortaggi fuori dal frigo, tranne il basilico. Controllare i panni stesi perché non si infilino nelle maniche e nei pantaloni. Spruzzare acqua e sapone di Marsiglia sulle finestre. E ‘uno dei repellenti più efficaci da usare (come l’aglio in polvere e la lavanda) ma non puzza, costa molto meno e si prepara in un attimo.