Si parla sempre più spesso di cigni neri, quali eventi imprevedibili, in grado di determinare rilevanti cambiamenti nell’economia e nella società.
Ma cosa sono i cigni neri e l’intelligenza artificiale può prevederli?
Cigni neri, di cosa si tratta?
Stando alla definizione tradizionale il cigno nero sarebbe un evento impossibile da prevedere.
E probabilmente molti eventi che possiamo classificare cigni neri erano difficilmente prevedibili in passato, come la famosa influenza spagnola.
Ma, con l’avvento di recenti tecnologie, quello che anche un tempo era imprevedibile, può invece essere previsto.
In particolare con l’intelligenza artificiale.
Una sorta di capacità conferita ai software, di apprendere dai propri errori per autocorreggersi.
L’intelligenza artificiale può prevederli?
Non solo il coronavirus poteva essere previsto ma, anzi, è stato previsto.
Il coronavirus è proprio uno di quei cigni neri che l’intelligenza artificiale è stata in grado di prevedere.
Ad esempio dalla società canadese BlueDot, che ha lanciato i primi avvisi (inascoltati) sull’imminente epidemia di Covid-19 a Wuhan in Cina il 31 dicembre scorso, prima che intervenissero le comunicazioni dell’OMS.
E certamente la capacità di prevedere un evento del genere è importante, viste le sue conseguenze
Cigno nero: i potenziali rischi futuri
Ma quali potrebbero essere i prossimi futuri rischi dello stesso tipo?
Alcuni potrebbero provenire dalla stessa area da cui pare provenire il coronavirus, nello specifico dal Tibet.
Pare che nei suoi ghiacciai siano presenti una trentina circa di virus, al momento congelati, di molti dei quali sappiamo poco o nulla.
Immaginiamo cosa potrebbe succedere se venissero liberati, ad esempio a causa di uno scioglimento dei ghiacciai, causati da una modifica delle condizioni climatiche.
Questo ci consente anche di comprendere più a fondo il concetto di economia, termine che proviene dal greco.
Anzi, dalla crasi tra due termini, oikos, che significa casa, ambiente, e logos, discorso.
Ecco quindi il senso profondo del termine.
Non solo finanza, ma anche ambiente, nel senso di ambito che serve all’uomo e necessità di regole per migliorarlo.
Non solo finanziariamente, visto che peraltro determinate situazioni possono avere un impatto anche economico e finanziario, anche se direttamente appartenenti ad altri ambiti, proprio come il coronavirus.
Infine, secondo taluni virologi, è probabile che alcuni virus e batteri provengano dallo spazio.
Non nel senso fantascientifico, ma nel senso di essere trasportati da materiali provenienti dallo spazio, come le meteoriti che ricadono sulla terra.
Di possibili eventi dal rilevante impatto ne possono quindi capitare diversi, e l’intelligenza artificiale costituisce disciplina che apporta un notevole contributo alla loro previsione.
A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT