Chi soffre di malattie reumatiche può stare al sole?

sole

Circa il 10% della popolazione, maggiormente le donne e specialmente con l’avanzare dell’età, soffre di malattie reumatiche. Queste sono invalidanti e croniche e incidono negativamente sul lavoro e sulla vita quotidiana.
Molti pensano che le malattie reumatiche vengano scatenate dal freddo e dall’umidità, ma non è così.
Nell’osteoartrosi, infatti, l’umidità comporta un peggioramento del dolore, perché modifica la pressione delle articolazioni e la tensione dei tessuti molli.
Con l’arrivo dell’estate e delle belle giornate una domanda nasce spontanea: chi soffre di malattie reumatiche può stare al sole?
Contrariamente a quanto si pensa prendere il sole, non è un toccasana per tutte le malattie reumatiche, anzi a volte può peggiorare la situazione.

Chi soffre di malattie reumatiche può stare al sole?

Per vivere l’estate e non avere problemi, i medici consigliano a tutti di limitare le esposizioni al sole, e concentrarle al mattino presto o nel tardo pomeriggio.
Questi consigli valgono anche per coloro che soffrono di malattie reumatiche.

Vediamo assieme i singoli casi.

Artrosi

L’artrosi è una malattia degenerativa e l’esposizione al sole attenua momentaneamente i sintomi dolorosi dell’infiammazione.

Osteoporosi

Questa patologia è caratterizzata da bassi livelli di vitamina D, quindi l’esposizione al sole è indicata proprio per permettere l’attivazione di questa vitamina.

Artrite reumatoide, psoriasica e spondiloartriti

Per queste tre patologie, l’esposizione al sole deve avvenire nelle ore meno calde, munendosi di occhiali scuri e di protezioni solari.
Per quanto riguarda l’artrite psoriasica, l’esposizione al sole permette un graduale miglioramento delle manifestazioni infiammatorie sulla pelle.

Connettiviti

Tra le connettiviti rientrano: il Lupus Eritematoso Sistemico, la Sindrome di Sjogren, la Dermatomiosite, e la Sclerodermia.
Per chi soffre di una di queste patologie, l’esposizione al sole può aggravare i sintomi.

Gotta

Anche per la gotta è sconsigliata l’esposizione al sole. Una esposizione prolungata ai raggi solari, provoca una disidratazione dell’organismo, che può favorire un attacco di gotta.

Fibromalgia

Le temperature elevate dell’estate favoriscono positivamente chi è affetto da questa malattia. Il calore infatti, riduce la tensione muscolare e la rigidità, al contrario dell’inverno dove le basse temperature aumentano la rigidità dei muscoli e delle articolazioni.

Si consiglia comunque di rivolgersi per i singoli casi e per un consulto affidabile sempre al proprio medico di fiducia.