Una delle scelte più sicure per proteggere il denaro è quella di depositarlo in banca. Con il vantaggio di poter operare in remoto sul proprio conto corrente, in qualsiasi momento, grazie all’home banking.
Pur tuttavia, c’è chi teme che, nonostante tutto, i soldi in banca non siano poi così al sicuro e che di conseguenza qualcuno possa andare sostanzialmente a spiare, a propria insaputa, il nostro conto corrente. A partire dalla possibilità di sbirciare la lista movimenti e passando per il saldo. Vediamo allora di fare chiarezza al riguardo. Proprio per capire se e quando un conto corrente, se non spiato, può essere comunque controllato.
Chi può accedere e vedere il nostro conto corrente o ha la possibilità di spiare saldo e la lista movimenti
In linea generale, supponendo di tenere sempre le password e i codici di accesso al conto, si può dire che nessuno, tranne il correntista, può accedere al conto corrente bancario o postale.
Quindi, chi può accedere e vedere il conto corrente? In teoria nessuno, ma per ragioni che possono essere di natura fiscale o debitoria, il conto corrente bancario o postale, pur tuttavia, può essere controllato da soggetti terzi. Vediamo come e quindi pure in quali casi.
In caso di evasione fiscale o di tasse non pagate che hanno portato all’iscrizione a ruolo delle somme dovute, il conto corrente bancario può essere soggetto a controllo da parte del Fisco. Rispettivamente, da parte dell’Agenzia delle Entrate e dell’Agenzia delle Entrate Riscossione.
Quando un soggetto terzo può acquisire informazioni
Inoltre, ai fini della riscossione dei crediti da parte di privati, uno soggetto terzo munito di un titolo esecutivo, praticamente un creditore, ha diritto di venire a conoscenza della situazione economica del soggetto che non ha saldato i debiti.
Quindi, sapere se il debitore ha conti correnti, investimenti e altri asset utili per soddisfare il creditore. Per esempio, tramite l’ufficiale giudiziario, il debitore può rischiare il pignoramento. Ovverosia, l’espropriazione forzata.
Quindi, chi non ha debiti e paga tutte le tasse può dormire sonni tranquilli. In quanto, a meno che non abbia ceduto le password e i codici di accesso ad altri, il conto corrente non potrà essere mai essere controllato o spiato da nessuno. Questo vale tra l’altro non solo per le persone fisiche che hanno un conto corrente, ma anche per le persone giuridiche. A partire dalle micro, piccole e medie imprese, passando per i liberi professionisti e i lavoratori autonomi.
Lettura consigliata
Ecco cosa si può fare oggi con un conto corrente bancario dove ci sono 100.000 euro