Il Governo, visto il perdurare della crisi economica che sta attanagliando l’Italia in conseguenza dell’emergenza Covid, ha posticipato il pagamento di tante scadenze. Anche il pagamento in scadenza di tutti coloro che hanno aderito alla “rottamazione ter”.
Il beneficio, però, non è riservato a tutti. Infatti, chi non ha effettuato questi pagamenti, perde l’opportunità di usufruire della proroga rottamazione-ter e saldo e stralcio.
Le proroghe del Decreto Sostegni
All’interno del nuovo Decreto Sostegni, il primo del Governo Draghi, è stata stabilita una proroga delle scadenze di pagamento sia per quanto riguarda la “rottamazione ter” che per il cosiddetto “saldo e stralcio”.
In particolare, la rata che era in scadenza il primo marzo 2021 potrà essere pagata entro e non oltre il 31 luglio dello stesso anno. Mentre, le altre rate in scadenza a fine febbraio, marzo, maggio e luglio 2021 saranno saldabili entro il 30 novembre 2021.
Non tutti, però, potranno usufruire di questo importante slittamento. Infatti, posso usufruire dello spostamento al 2021 delle rate in scadenza nel 2020, solo coloro che hanno pagato puntualmente quelle scadute nel 2019. Allo stesso modo, per poter beneficiare dello spostamento delle scadenze a novembre 2021 si deve aver pagato in tempo tutte quelle del 2020.
In questo modo, quindi, si è voluto premiare i contribuenti in regola che, però, in conseguenza dell’emergenza da Covid 19 hanno effettivamente avuto difficoltà di liquidità. Mentre, chi non ha effettuato questi pagamenti perde l’opportunità di usufruire della proroga rottamazione ter e saldo e stralcio.
Cosa possono fare coloro che non possono usufruire della proroga
Sono numerosi i contribuenti, però, che al 31 dicembre 2019 non hanno saldato la rata della “rottamazione ter” e/o del “saldo e stralcio”. Forse per problemi economici o per qualsiasi altro motivo, perdendo di conseguenza i benefici.
In questo caso è possibile richiedere una nuova rateizzazione del debito? Per coloro che si trovano in questa scomoda situazione c’è davvero una buona notizia in arrivo.
Infatti, il Decreto Ristori ha concesso loro una seconda opportunità, dando accesso a una nuova rateizzazione anche a tutti coloro che avevano saltato il saldo delle rate entro i termini previsti. A questo beneficio possono accedere non solo quelli che hanno saltato una o più rate della “rottamazione ter” e del cosiddetto “saldo e stralcio” ma addirittura della “prima rottamazione” (D.L. n. 193/2016) e della “rottamazione bis” (D.L. n. 148/2017).