L’inverno è il periodo dell’anno in cui molti di noi non possono fare a meno di guanti e calze di lana. Mani e piedi sono infatti le prime vittime del freddo intenso sia fuori che dentro casa. Se è abbastanza normale avere freddo all’estremità, ci sono casi estremi in cui il freddo provoca veri problemi alle nostre dita. Chi ha sempre mani e piedi freddi potrebbe soffrire di questa sindrome.
Il fenomeno di Raynaud
Ci sono casi in cui il freddo non ci regala solo piedi e mani intorpiditi e arrossati. Anzi, l’effetto è quasi l’opposto. Nel cosiddetto fenomeno di Raynaud infatti i vasi sanguigni di restringono. Questa vasocostrizione provoca estremo pallore alle dita. Solitamente questo fenomeno colpisce principalmente le mani, ma possono esserne vittime anche i piedi e altre parti del corpo. Il fenomeno di Raynaud può essere molto fastidioso. Provoca infatti non solo pallore. La mancanza di circolazione causa infatti formicolii e dolore. Quando il sangue ritorna in circolo, inoltre, l’area diventa molto arrossata e dolorosa. Solitamente il fenomeno di Raynaud è associato ad altre patologie. Tra queste spiccano lupus eritematoso sistemico, dermatomiosite e disturbi legati alla viscosità del sangue. Ci sono però casi in cui è impossibile trovare cause dirette.
La sindrome di Raynaud
Chi ha sempre mani e piedi freddi potrebbe soffrire di questa sindrome. Il fenomeno di Raynaud diventa infatti sindrome di Raynaud quando non è legato ad altre patologie. In questo caso chi ne è affetto sembra soffrire solo di questo sintomo. Fortunatamente questa sindrome non è grave e raramente porta complicazioni. Può però essere molto fastidiosa e dolorosa. Il principale consiglio è quello di limitare l’esposizione al freddo e di indossare sempre capi d’abbigliamento adatti. È anche importante evitare vibrazioni troppo forti o pressioni sulle aree affette dalla sindrome. Se la sindrome provoca problemi è bene rivolgersi a un medico. In casi più gravi è possibile sottoporsi a cure mediche. Queste includono l’uso di medicinali vasodilatatori, iniezioni di botulino o perfino interventi chirurgici.