Mercoledì è passato quasi inosservato un dato economico che invece risulta essere molto importante. Lo è per l’economia italiana, ma soprattutto per i risparmiatori. Scopriamo cos’è questo dato e analizziamone le implicazioni, ricavandone dei suggerimenti utili a un risparmiatore.
La ripresa dell’inflazione in Italia e in Europa
Chi ha i risparmi sul conto corrente nei prossimi mesi deve stare attento all’inflazione. Perchè? L’ISTAT, l’Istituto Nazionale di Statistica, ha calcolato per gennaio un’inflazione in rialzo dello 0,2% su base annua. Significa che rispetto a gennaio 2019, il prezzo del paniere dei beni di riferimento, è aumentato dello 0,2%.
Ma il dato che deve far riflettere è quello mensile. Sempre l’indice dei prezzi al consumo (NIC), in Italia è balzato dello 0,5% in un solo mese, da dicembre a gennaio. Significa che in soli 30 giorni i prezzi dei beni del paniere sono aumentati di mezzo punto percentuale.
Ieri ci sono stati anche i dati dell’inflazione a livello europeo. A gennaio 2021 nell’Unione Europea, l’incremento tendenziale annuale dei prezzi è stato dello 0,9%. Significa che se un paniere di beni a gennaio 2020 costava 1.000 euro, oggi per quello stesso paniere occorrono quasi 10 euro in più.
L’inflazione è nemica del risparmio
L’inflazione in Italia potrebbe colpire più duro rispetto alla media europea. L’incremento dello 0,5% in soli 30 giorni, è indicativo della tendenza che potrebbe verificarsi nei prossimi mesi.
È molto concreta la possibilità di una fiammata inflazionistica, su cui gli Esperti di ProiezionidiBorsa più volte hanno richiamato l’attenzione. Chi ha i risparmi sul conto corrente nei prossimi mesi deve stare attento all’inflazione. Ma anche chi li tiene sotto il materasso, o impiegati in strumenti infruttuosi.
La fiammata inflazionistica eroderà inevitabilmente il capitale in giacenza passiva, quello che non genera interessi, che non è investito. Questa sarà favorita dall’enorme debito generato nell’ultimo anno, ma anche dall’inevitabile ripresa della crescita economica.
Chi ha i risparmi sul conto corrente nei prossimi mesi deve stare attento all’inflazione
Il più grande errore che un risparmiatore possa fare nei prossimi mesi è quello di non investire i risparmi in modo da creare rendimento. L’obiettivo minimo è quello di impiegarli in strumenti con rendimenti almeno pari all’inflazione annua.
Come? Gli Esperti di ProiezionidiBorsa spesso illustrano come funzionano i più comuni strumenti d’investimento, così che un risparmiatore possa farsi un’idea propria. L’aiuto di un professionista, che possa consigliare come allocare il proprio denaro, potrebbe essere una valida alternativa al fai da te.
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