Chi negli anni passati è stato un bambino obbediente che ha sempre dato retta alla mamma in quanto a tenere in ordine la cameretta e sbarazzarsi dei giochi che non utilizzava più, ora può dirsi pentito!
I vecchi giochi non costituiscono soltanto un valore puramente affettivo. Col passare del tempo alcuni vecchi giochi acquistano un valore incredibile poiché sono molto ricercati da appassionati collezionisti. Su eBay si trovano richieste di giocatoli anni ’90 per i quali i collezionisti sono disposti a pagare cifre incredibili.
Un caso eclatante è il Tamagotchi. E chi ha conservato questo gioco elettronico degli anni Novanta non sa di possedere una piccola fortuna.
Bandai Yasashii Tamagotchi
Il Tamagotchi è un animaletto virtuale che fece impazzire milioni di bambini tra gli anni Novanta e 2000. Vendendo più di 82 milioni di esemplari, riscosse un successo davvero incredibile!
Creato da Akihiro Yokoi e Aki Maita consiste in un gioco elettronico portatile, prodotto da Bandai in Giappone. Si presenta come una piccola console a forma di uovo, dotata di un piccolo schermo e un’interfaccia con 3 tasti.
Il gioco è una sorta di simulatore di vita il cui scopo è quello di prendersi cura di Tamagotchi, come se fosse un vero e proprio animaletto domestico. Bisogna prendersi cura di lui in tutto e per tutto: nutrirlo, farlo dormire, ripulire i suoi bisogni, farlo giocare, somministrargli medicine etc…
Se ammalato gravemente, trascurato o ha raggiunto la vecchiaia, il Tamagotchi può morire. A questo punto, basta schiacciare il tasto reset e il gioco ricomincia con un nuovo uovo.
Ne esistevano tantissime varianti, sia per forma che per colore. I modelli originali avevano una piccola catenina per poterlo comodamente portare sempre in giro, ad esempio appeso al portachiavi o alla cintura.
Una passione che può diventare una vera e propria ossessione
Il tipo di gioco creava una totale dipendenza. Non sono rari i casi in cui, quando il Tamagotchi moriva, i bambini che lo accudivano stavano così male da sprofondare in depressione!
Una piccola fortuna
Un gioco che poteva quindi tramutare in ossessione ma anche in una vera e propria passione. Già all’epoca, c’erano i primi collezionisti, i quali oggi sono sempre alla ricerca di nuovi modelli. Di media, un Tamagotchi originale vale tra i 300,00 e i 350,00 euro. Ecco perché chi ha conservato questo gioco elettronico degli anni Novanta non sa di possedere una piccola fortuna. Attenzione quindi quando si va a ripulire la soffitta!