Chi esce dall’indice Dow Jones di Wall Street

dow jones

Scopriamo chi esce dall’indice Dow Jones di Wall Street. Per cento anni Exxon Mobil ha avuto un ruolo primario nei mercati finanziari. La multinazionale non fa parte più di una ristretta cerchia elitaria di società. Exxon Mobil ha debuttato nell’indice di Wall Street nel 1928. L’indice Dow Jones di Wall Street è il celebre listino al mondo dove pochi possono avere il privilegio di comparire. Non è il primo caso e non sarà l’ultimo. Pfizer e Raytheon Technologies hanno avuto la stessa cattiva sorte di Exxon Mobil.

Chi esce e chi entra

Salesforce.com fornitore di software, la biotech Amgen e Honeywell International prendono il posto delle escluse. L’avvicendamento è previsto per lunedì 31 agosto nell’orario di apertura della Borsa di New York. Per le prime due si tratta di una novità, mentre per Honeywell International è un ritorno. La multinazionale fu esclusa nel 2008 dopo 83 anni ininterrotti di presenza dall’indice Dow Jones di Wall Street.

Chi esce dall’indice Dow Jones di Wall Street

La notizia dell’esclusione di Exxon Mobil (NYSE:XOM) fa un certo effetto perché è la prima compagnia petrolifera occidentale. La Exxon Mobil per molti anni ha avuto il valore di borsa più alto del mondo. Oggi nonostante i chiari di luna, Exxon Mobil ha una capitalizzazione di 180 miliardi di dollari ma sta soffrendo i tumulti dei mercati azionari. Nel 2020 l’andamento del greggio ha condizionato il titolo spingendolo verso un ribasso.

Come si entra nell’indice Dow Jones

Le società per entrare a far parte dell’indice Dow Jones devono avere un appeal sul prezzo delle azioni e non sulla capitalizzazione. In parole povere la società più ha il prezzo alto delle azioni più pesa sul listino. Il Dow Jones accoglie titoli appartenenti a diversi settori tradizionali e della new economy. La redazione del “The Wall Street Journal”  sceglie i titoli di società e quindi chi esce dall’indice Dow Jones di Wall Street.