Cambiare auto è sempre un’emozione. Il piacere di metterci alla guida del nostro nuovo mezzo, però, ha alla base anche il far fronte a diversi adempimenti. Le incombenze burocratiche, infatti, sono molte e spesso le gestisce la concessionaria. Quando poi inseriamo nel contratto anche il ritiro della nostra vecchia macchina le cose si complicano. Dobbiamo quindi sperare nella serietà e professionalità dell’autosalone cui ci siamo rivolti. Il venditore può proporci due diverse modalità per cambiare auto: la permuta ed il conto vendita. La permuta è sicuramente l’opzione da preferire poiché con un solo contratto scambieremo la proprietà di entrambi i mezzi. La concessionaria acquisirà la vecchia auto mentre noi diventeremo proprietari del veicolo nuovo. Da quel momento non dovremo più preoccuparci della nostra precedente vettura perché non ne saremo più proprietari. Col conto vendita, invece, consegneremo al concessionario l’auto restandone proprietari fino a che il venditore non troverà un acquirente.
L’auto va ma il pensiero resta
Abbiamo visto che scegliendo il conto vendita resteremo proprietari della vecchia macchina lasciandola in disponibilità all’autosalone. Il venditore dovrà infatti esporre l’auto e magari provarla su strada con i potenziali acquirenti. Noi non avremo più le chiavi ma saremo sempre i proprietari della macchina. La domanda è d’obbligo: chi deve pagare la multa di un’auto in conto vendita? Eventuali infrazioni del codice graveranno sulla concessionaria, sui dipendenti alla guida o su di noi? Iniziamo col dire che il contratto di compravendita dimostrerà che non abbiamo più la disponibilità del mezzo. Di conseguenza eventuali reati o incidenti con responsabilità in capo al guidatore non saranno un nostro problema. Ma una semplice multa per divieto di sosta?
Chi deve pagare la multa di un’auto in conto vendita?
Per rispondere a queste domande dobbiamo rifarci alla Corte di Cassazione. Con la Sentenza 13797/2008, la Suprema Corte ha stabilito che senza un passaggio di proprietà, risponderà sempre il vecchio proprietario. In altre parole, fino alla firma sul contratto di compravendita dovremo pagare ogni eventuale multa o sanzione. Il consenso tra le parti infatti, non trasferisce la responsabilità del mezzo. Torniamo, quindi, alla domanda: chi deve pagare la multa di un’auto in conto vendita? La risposta sarà: sempre il proprietario del mezzo.
Ma il problema può sorgere anche in caso di permuta. Se il contratto non è correttamente sottoscritto e registrato al PRA, l’auto rimane del vecchio proprietario. Anche se il pagamento è avvenuto correttamente. Qualora avessimo dei dubbi è sempre consigliabile effettuare una visura per sincerarci di non rischiare brutte sorprese. Sempre a proposito di brutte sorprese con l’auto: scopri qui come ottenere un posto auto condominiale ed evitare le multe.