Chi ama i film deve sapere che è finalmente disponibile un avvincente classico della cinematografia italiana che ha stregato il mondo

cinema

Frequentemente sulle pagine di ProiezionidiBorsa si è trattato di pietre miliari del cinema italiano e straniero (consultare qui).

Oggi si tratterà di un film disponibile sulla piattaforma streaming Amazon Prime Video.

La notte”, un vero e proprio capolavoro italiano diretto da Michelangelo Antonioni e uscito nelle sale il 24 gennaio 1961. Si tratta del capitolo centrale della trilogia dell’incomunicabilità, preceduto da “L’avventura” e seguito da “L’eclissi”.

Tra i protagonisti troviamo un sempre impeccabile Marcello Mastroianni, la strepitosa Jeanne Moreau e una giovanissima Monica Vitti.

L’ambientazione del film è una Milano avviata all’epoca moderna, tra i suoi grandi cantieri simbolo del boom economico.

Il regista, nell’inquadratura iniziale, ci mostra i due volti di una Milano in netta trasformazione edilizia e sociale.

Chi ama i film deve sapere che è finalmente disponibile un avvincente classico della cinematografia italiana che ha stregato il mondo

Il film descrive l’intera giornata di una coppia in crisi. Il resoconto di una giornata che culminerà all’alba della mattina successiva.

Per le strade caotiche di Milano si muovono i protagonisti, Giovanni, giovane scrittore di successo, e la moglie Lidia.

Una coppia in crisi che il regista segue minuziosamente nelle loro azioni. I protagonisti posti al centro della scena galleggiano nel mondo in preda ad una sorta di inerzia che li spinge a compiere  le azioni.
Un lungo peregrinare della protagonista circondato da luci, suoni e traffico contrapposti al silenzio assordante. Al termine di questo peregrinare ha inizio la lunga notte dei due protagonisti, dapprima in un locale notturno e poi in una villa brianzola.

Il regista indaga l’alienazione dell’essere umano nella società moderna tra silenzio e rumore in pieno boom economico.

Il film non incontrò subito il favore del pubblico ma riscosse notevole successo sulla critica. Infatti, vinse l’Orso d’oro al Festival di Berlino e il David di Donatello.

Lo stesso Pasolini cercò di analizzare il film valutando differenze e somiglianze con il romanzo “La noia” di Alberto Moravia uscito in quel periodo.

Ecco, quindi, perché chi ama i film deve sapere che è finalmente disponibile un avvincente classico della cinematografia italiana che ha stregato il mondo.