Ceci e lenticchie o fave e fagioli per un piatto con meno carboidrati e grassi?

alimentazione

Non bisogna pensare che chi sceglie di mangiare in modo salutare sia costretto a privarsi delle gioie del palato. Un’alimentazione ricca di proteine non necessariamente prevede il consumo esclusivo di carne e pesce. Al contrario, si dovrebbe lasciare più ampio spazio ad alcuni cibi proteici dal sapore gradevole e con un elevato potere saziante. Si raccomanda infatti di fare il pieno di proteine vegetali con 5 cibi che riducono indice glicemico e girovita e sostituiscono la carne. E i legumi sono particolarmente indicati soprattutto per chi deve tenere sotto controllo il peso e deve limitare il consumo di proteine animali.

Soprattutto in presenza di alcuni fra i più comuni e diffusi disturbi si consiglia di mangiare carne bianca o rossa con scarsa frequenza e in quantità ridotte. Diversamente si dovrebbe portare in tavola più spesso gli alimenti che appartengono alla famiglia delle leguminose. E più specificatamente fra i legumi con indice glicemico basso ecco il più efficace contro diabete e colesterolo cattivo. Così come meglio capire cosa scegliere fra ceci e lenticchie o fave e fagioli per un piatto con meno carboidrati e grassi. E ciò perché, secondo alcune evidenze scientifiche, gli effetti benefici dei legumi cambiano in base alla loro diversa composizione proteica.

Ceci e lenticchie o fave e fagioli per un piatto con meno carboidrati e grassi?

Come variano i valori nutrizionali dei legumi, allo stesso modo è diverso l’impatto calorico di pane e pasta a seconda delle farine dell’impasto. Tanto vale informarsi adeguatamente e consumare i 3 tipi di pane con meno calorie e carboidrati e il più basso indice glicemico. Fra i legumi con più alto contenuto di carboidrati troviamo anzitutto i fagioli neri con 62,36 grammi e i ceci con 60, 65. Le lenticchie lesse invece contengono solo 20,13 grammi di carboidrati contro e ancor meno le fave con 12,41 grammi. La quantità di grassi presente nei ceci è pari a 6,3g, nelle fave a 3g, nei fagioli a 1,2g e nelle lenticchie a 1g. Pertanto anche nella scelta dei legumi bisogna capire quali privilegiare soprattutto nei periodi in cui si ha di mira il calo ponderale. Con ciò non si intende affatto scoraggiare i Lettori dal consumo di alcuni tipi di legumi quanto piuttosto indurli a compiere scelte mirate. Resta fermo l’alto potenziale nutrizionale e il ruolo efficace dei legumi nella dieta alimentare, come anche la consulenza di un nutrizionista per specifiche esigenze.