I mercati azionari continuano a muoversi in una fase di lateralità da diverse settimane e non generano indicazioni precise sul loro futuro di breve e medio termine.
Per questo motivo, l’ideale è cercare di diversificare la probabilità di ottenere rendimenti positivi anche su cambi valutari.
Come si investe su un cambio valutario?
Con i Futures, Etf o CFD.
Oggi ritorniamo su un’operazione già valutata nelle scorse settimane, ma ancora ottimale per essere effettuata.
Il cambio euro dollaro neozelandese Eur Nzd ha chiuso la scorsa settimana in area 1,7271.
Cosa attendere nei prossimi mesi?
Quali sono i livelli da monitorare?
Tendenza di medio termine
1 1,6301
2 1,5609
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 1,6301 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 la tendenza è ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
A livello mensile, l’area 1,6301 era un obiettivo dal quale si poteva ripartire al rialzo e proprio nel mese di gennaio il cambio ci si è avvicinato (minimo mensile a 1,6521).
La nostra conclusione è che sia in corso uno swing rialzista di breve e medio periodo con obiettivo per/entro i prossimi 6/9 mesi verso area 1,95. Stop solo sotto 1,6520 (comunque di volta in volta lo Stop verrà adeguato).
Quali sono i livelli di breve da monitorare?
Tendenza di breve termine
1 1,7135
2 1,67
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 1,7135 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 la tendenza è ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Gli oscillatori sono tutti posizionati in area Long e pertanto riteniamo che il momento sia propizio per ingressi Long di breve e medio termine.