Buon venerdi’ a tutti,
oggi festa nelle Canarie in onore della Patrona locale, Segnalo oggi cifre e avvenimenti importanti dovute al CATALEXIT!
Da quando i media si sono focalizzati sul referendum de 1Ottobre e hanno parlato moltissimo del CATALEXIT, il turismo in Catalogna ha iniziato a tirare il freno a mano (prima Comunita’ autonoma per ricezione turistica e con il 22% del PIL di Spagna):
Leggete i dati dell’ultimo trimestre turistico segnalati oggi da LA VANGUARDIA.com:
“Menos 13,9% ha sido la caída en la llegada de turistas en Catalunya en diciembre, un mes que siguió marcado por la inestabilidad política en esa comunidad, se sumó a la del 2,3% en noviembre y la del 4,7% experimentada en octubre. “
Un -14% su base mensile in qualsiasi tipo di mercato e’ un dato molto preoccupante, immaginate nel mese in cui il consumatore/turista e’ anche meglio disposto a spendere anche a livello commerciale.
Un vero disastro per l’economia reale Catalana!
Quando iniziai a seguire il CATALEXIT, una opinion leader dell’informazione italiana nelle Canarie mi disse sul CATALEXIT “Riccardo smetti di occuparti della questione dopo tre giorni vedrai non interessera’ piu’ a nessuno…” per questo ho inizitao a scrivere articoli settimanali per ProieionidiBorsa!
Per quanto rifuarda l’ex President Puidgdemont la stampa internazionale si e’ occupata dei suoi pessimistici messaggi ad un “profugo” scappato con lui in Belgio carpiti dalle telecamere, l’applicazione dell’Art.155, l’azione dei tribunali spagnoli hanno dato un duro colpo al CATALEXIT, molti dei rappresentanti dell’Elite catalana potrebbero essere inabilitati o finire in carcere per piu’ di 15 anni dei prossimi mesi, il tutto senza un minimo appoggio internazionale.
Da mesi nei palazzi di Bruxelles della UE tutti evitano Pidgemont come la peste e dove presto si decidera’ se il ministro economico spagnolo Guindos potrebbe ricoprire un ruolo rilevante nella BCE!
A proposito di banche ieri sono usciti i dati 2017 della CAIXABank (gruppo bancario catalano che ha cambiato la sede sociale in un solo giorno nel periodo del referendum), +61% nel 2017, battuti tutti i suoi record di utili e la stabilita’ operativa assicurata nel 2018 con il cambio di sede a Valencia e magari con un amico in piu’ nel board della BCE proprio per aver fatto questo cambio!
Due parole sull’Alternativa Tenerife, secondo voi dove si e’ recato parte del -14% turistico catalano del dicembre scorso? L’isola e’ pienissima, in questi giorni gli incantati turisti si godono il Carnaval de Santa Cruz e la neve sul Teide, invece delle manifestazioni per le strade e le notizie negavite sul “Proces”.
Il CATALEXIT era veramente una storia insignificante, senza conseguenze politiche, economiche turistiche e finanziarie!
Dott. Riccardo Barbuti
Alternativa Tenerife